"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

sabato 1 luglio 2023

Una poltrona per tre

A Imperia è ufficialmente nata una nuova società calcistica: si tratta dell’Asd Imperiese che, probabilmente, svolgerà la propria attività presso il campo sportivo dei Piani. La squadra disputerà il prossimo campionato di Seconda Categoria e l'allenatore dovrebbe essere Paolo Ornamento.

Questa nuova società va ad aggiungersi alla Asd Oneglia Calcio del presidente don Paolo Pozzoli, del vice presidente Alessandro Brancatelli e del responsabile del settore giovanile Umberto Decesari che milita in di Prima Categoria  e, ovviamente, alla Ssd Imperia Calcio 1923. 
Una inutile dispersione di energie, denari, strutture, una guerra fratricida o un'opportunità futura? 
Voi che ne pensate? 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E nata L erede del ASD Imperia

Anonimo ha detto...

Ognuno guarda al proprio orticello...col risultato di disperdere le energie e i già pochi denari in petti di società che si barcamenano ad un livello appena sopra il parrocchiale dove gli allenatori sono gino a'mmio cuggino e ciro amico di pino...
Benissimo per far tirare in allegria due calci ai bambini e ai ragazzini e distrarli dai loro smartphone...ma per tutto il resto...na'mmerda...

Anonimo ha detto...

Io penso che sarà una guerra tra poveri….l’unica nota positiva sarà portare via i bambini ai perinos quindi avranno meno da tettare sul settore giovanile!!!

Anonimo ha detto...

Così i perinos prendono pure i soldi da questi per farli giocare alla Riviera

Anonimo ha detto...

In poche parole si torna come una volta
Imperia
Riviera dei fiori
Pontedassio
Solo con nomi diversi .....
E la povera Imperia con una dirigenza incapace

Anonimo ha detto...

Entro la serata primo annuncio

sombrero70 ha detto...

Ma quale dispersione di energie,denari e strutture.Una societa' serie,sana e lungimirante,non ha bisogno ne di partnership ne di fusioni,anche perche' presto o tardi,le varie anime che compongono la societa',rivelerebbero le loro ragioni e sorgerebbero contrasti insanabili.
Basterebbe avere dirigenti capaci e ambiziosi,programmazione pluriennale,settore giovanile e,magari,anche un bel gruzzolo da investire.Esattamente tutto quello che manca all'Imperia da decenni.Quindi,perche' le altre societa' dovrebbero unirsi a questo circo Togni?Per farsi succhiare quei pochi quattrini,per poi,dopo essere stati strizzati come un Mocio Vileda,essere buttati fuori a pedate nel culo?Meglio che vadano avanti da soli e con le proprie gambe.Almeno,nel loro piccolo,potranno togliersi qualche minima soddisfazione.