domenica 26 maggio 2024

Operazione Tapullo.

Fabrizio Gramondo, giovedì 18 aprile 2024: "La questione del manto erboso è un po’ sopravvalutata: da maggio ad agosto ci saranno quattro mesi per risistemarlo. Ci saranno dei giardinieri, delle ditte specializzate che abbiamo già interpellato e che ci hanno assicurato che, avendo questo margine di tempo, rimetteranno in condizioni ideali il terreno di gioco per l'inizio della prossima stagione".

Claudio Scajola, sabato 20 aprile 2024: “I primi giorni di maggio inizierà la risemina del campo, in modo che possa essere pronto per l'inizio della stagione".

Siamo al 26 maggio e la situazione del terreno di gioco è sempre la stessa (guardate e giudicate voi)





Abbiamo consultato i siti specializzati nella semina di erba nei terreni e questa è la procedura da seguire. La primavera è la stagione più utilizzata per effettuare la semina.

Per la risemina di un prato rovinato, la procedura è qui spiegata:

1.  DISERBO TOTALE

E’ una operazione che serve a debellare in profondità le infestanti, in particolare la gramigna. Una volta che tutta la vegetazione è seccata bisogna procedere alla rimozione dei residui e alla lavorazione del terreno. 

2. LAVORAZIONE E AMMENDATURA DEL TERRENO

Se il terreno è compatto andrà arato o vangato per almeno 20/30 cm e successivamente fresato per frantumare, livellare e rendere omogeneo lo strato superficiale.

3. CREAZIONE LETTO DI SEMINA IDEALE CON TERRICCIO

Sul terreno perfettamente livellato si procederemo a stendere uno strato di 3/4 mm di terriccio specifico da prato contenente sabbia.

Questo strato rappresenterà il letto di semina ideale per favorire una migliore e totale germinazione del seme. 

4. DISTRIBZUIONE SEME, RULLATURA  E PRECAUZIONI

La semina andrebbe eseguita sempre usando un’apposita seminatrice da prato.

5. CONCIMAZIONE 

Successivamente bisogna distribuire un concime ad alto tenore di fosforo. Questa concimazione è molto importante per garantire i corretti nutrimenti nelle prime delicate fasi di crescita dell’erba.

6. IRRIGAZIONE DI GERMINAZIONE

Ora si dovrà bagnare poco e più volte al giorno per tenere costantemente umido il terreno fino alla germinazione completa delle sementi che avviene in un periodo variabile da 5 a 10 giorni. Poi l’irrigazione sarà quotidiana fino a che l’erba non raggiunge l’altezza di 10 cm (circa 4 settimane).

7. PRIMO TAGLIO E NUTRIZIONE FINALE

Al raggiungimento dei 10 cm si procederà con il primo taglio, asportando solo circa 1/3 dell’altezza e si procederà con una concimazione di supporto realizzata usando fertilizzanti.

COME SCEGLIERE LE SEMENTI

La scelta delle sementi da usare è uno degli elementi chiave nella riuscita di un buon prato. Massima attenzione a scegliere solo sementi fresche possibilmente di ultima produzione. Per prima cosa vanno presi in considerazione fattori come l’esposizione al sole e l’ubicazione geografica.

Ultimo fattore da prendere in esame nella scelta dei semi prato è la resistenza al calpestio che dovrà avere il manto d’erba. 


Come può capire anche chi non è esperto del settore, già la prima delle fasi non è stata messa in atto.

Come abbiamo documentato un paio di settimane fa, è stato riscontrato  un problema al sistema di irrigazione che pare sia in via di soluzione (ecco documentato un flebile zampillo)


ma si è perso un altro mese. 

Con l'estate che incombe e la coppa Italia e il campionato che, la scorsa stagione, sono iniziate rispettivamente il 26 agosto e il 3 settembre (la L.N.D. non ha ancora comunicato l'inizio della stagione 2024-2025), pare davvero una missione impossibile mettere a posto il terreno di gioco in tre mesi e, pertanto, paiono confermati i nostri timori di una inevitabile "Operazione tapullo" che non è certo la soluzione migliore.

9 commenti:

grillo parlante ha detto...

https://www.lavocediimperia.it/2024/05/26/leggi-notizia/argomenti/calcio-6/articolo/cominciano-i-lavori-allo-stadio-ciccione-manto-erboso-rimesso-a-nuovo.html

Preciso identico a quello che hai scritto nel post.........altro che tapullo..

Anonimo ha detto...

In tre mesi, con l'estate che arriva presumibilmente torrida come la scorsa e l'impianto di irrigazione ballerino , voglio vedere che lavorone faranno. E la colpa non sarà certo di chi farà il lavoro ma del ritardo assurdo

Anonimo ha detto...

in 100 giorni il mitico Costantino Rozzi costruì lo stadio "via del mare" di Lecce, vediamo cosa faranno nello stesso asso di tempo a Imperia

Anonimo ha detto...

Adesso arriva la ditta dell'albanese a risolvere tutti i problemi...🤣 (fonte: La Voce di Imperia)

Vecchia Nord ha detto...

In 400 giorni hanno pitturato con colori di merda uno spogliatoio, messo i pannelli e fatto un cazzo di campo da padel. In quanto allo stadio, ah! Ma perché, c'è anche uno stadio? Eh cazzo, saperlo prima....

Vecchia Nord ha detto...

Ah già, scusate, dimenticavo le mitologiche torri faro delle quali ad oggi si ignora 1 il funzionamento 2 se e quando e per quali circostanze verranno utilizzate. La luce costa e poi bisogna pure pagarla...

Anonimo ha detto...

Le useranno per gli spettacoli circensi serali...

Anonimo ha detto...

Andate a vedere dove “riposano in pace” i fari delle vecchie torri…..

Anonimo ha detto...

Sono curioso. Diccelo