Alberto Saracco, presidente del Ligorna, 08-09-2024: "E' inammissibile che sia stato omologato un campo così. Le società fanno sacrifici, ce l'ho contro chi ha deciso che su questo campo si potesse in serie D.
Il campionato è iniziato a settembre, finirà a maggio, pioverà spesso e qui non giocheranno mai, quindi per me è inammissibile una cosa del genere, non mi capacito.
Non c'erano giardinieri, non c'erano due con le forche, un campo di serie D non può essere in queste condizioni dopo due ore di pioggia".
Matteo Gori, allenatore della Sanremese, 18-09-2024: "Non è facile giocare a Imperia, perché e' un campo che penalizza le squadre tecniche: quello del "Ciccione" e' un manto erboso che potrebbe ospitare al massimo una partita di Prima o Seconda Categoria".
Alberto Merlo, allenatore del Fossano, 29-09-2024: "E' un campo brutto, dove la palla non scorre regolarmente ed è difficile giocarci".
Stefano Turi, allenatore Derthona, 20-10-2024: "E' un campo nel quale è difficile giocare viste le condizioni in cui è ridotto il terreno di gioco".
13 commenti:
È diventato un campo di merda, senza se e senza ma. Bisogna fare al più presto un campo sintetico. Possibilmente non di merda anche questo. Siamo la città dei tapulli e delle opere incompiute...
Imbarazzante arrampicamento sugli specchi da parte del vice sindaco
Ha solo bisogno di una bella rullata e concimato come si deve, non serve altro. Ormai il danno è fatto.
L'amministrazione comunale di Imperia se vuole bene all' Imperia Calcio deve, secondo me, cominciare con il restyling, ristrutturazione chiamatela come volete, dei vecchi distinti. Vanno restituiti in condizioni decenti ai tifosi neroazzurri e tutto ciò prima che cadano a pezzi.
Tra l,'altro da lì si vedono le partite veramente bene.
I campi di petanque,il padel ecc. non ci azzeccano un bel niente nel nostro "tempio" del calcio.
Lo dico da tempo, per sfruttare al meglio il Ciccione, anche e soprattutto durante l'intero arco della settimana, l'unica soluzione è la posa del sintetico, così come già avvenuto ad Albenga, a Sestri Levante, a Chiavari, a Lavagna e a Vado, solo per citare le realtà liguri più simili a quella di Imperia. Ciò porterebbe un sacco di benefici a tutte le realtà calcistiche cittadine, Onegliese e Imperiese comprese, oltre al disastrato settore giovanile nerazzurro. Se devo dare un mio giudizio sulla cittadella dello sport, questo non può essere che negativo... era meglio un parcheggio, da usare per le partite e, durante la settimana a disposizione del vicinato, piuttosto che installare un (dico 1 !) canestro, un campo da petanque e un campo da padel dalla dubbia funzionalità, visto che al posto dei vetri (forse per risparmiare) sono state messe le griglie ('na cagata !). La struttura, soprattutto gli spogliatoi, appare leggermente migliorata, ma con quei fondi a disposizione era lecito aspettarsi qualcosa di meglio, molto meglio... Il manto erboso è vergognoso, inutile girarci intorno e chi dice il contrario è chiaramente in malafede, ma qui entriamo in un campo minato (anche più problematico del tappeto giallo/verde dello stadio...) e bisogna stare attenti a proferire verbo...
Caro Gianbo purtroppo mi tocca darti ragione... Dico purtroppo perché , come sai, detesto il fatto che a calcio si debba giocare in un campo di plastica (quello lo lascio volentieri al calcetto).
Ma dinanzi all'incompetenza di chi deve poi mantenerlo in ottimo stato, e' indubbio che la manutenzione di un terreno sintetico sia più facile.
Intendiamoci: chi se ne occupa adesso ci mette tutta la buona volontà e bisogna solo ringraziarlo, ma se non ha la preparazione tecnica per farlo e, soprattutto, l'attrezzatura necessaria e adeguata, non può certo fare i miracoli che a Imperia forse solo una persona e' in grado di fare.
Il problema attuale e' il "peccato originale": il campo, come abbiamo più volte sottolineato informandoci presso le ditte specializzate, e' che il terreno di gioco doveva essere fatto molto prima oppure non era praticabile alla prima di campionato. Il tempo necessario per fare un terreno di gioco ad hoc erano 10 mesi, non 3 come hanno fatto a Imperia. E sono certo che la ditta che si e occupata del lavoro abbia informato chi di dovere.
Ma il comune non poteva fare la figura di melma di non fare giocare tutto il girone d'andata in trasferta, dopo un'intera stagione ad Andora.
Così facendo, però, ne ha fatta una maggiore e ha sprecato del denaro (immagino) pubblico perché non credo che la spesa (non computata nel "progettone") se la sia accollata la Triade... E anche su questo bisognerebbe fare chiarezza, ma pare non interessare a nessuno.
Tornando all'ipotesi sintetico, il prezzo per un campo in erba sintetica regolamentare è molto elevato, da 250.000€ a 450.000€.
Secondo te hanno le risorse per fare quest'opera, oltretutto dovendo ammettere di aver fatto un pessimo lavoro? E chi paga il conto?
Perché chi ha applaudito il lavoro fatto non si pone il problema? Quante di queste persone si sono recate al "Ciccione" a vedere come stanno realmente le cose? E quando sarà fruibile alla cittadinanza il Circone?
Hai ragione anonimo, ma viste le attuali condizioni, la priorità ora dev'essere data alla risistemazione del terreno di gioco. I distinti e il resto, in questo momento, possono attendere.
Se fossimo nel paese ideale teorizzato da un noto filosofo, un po' di gente dovrebbe stare in galera, non tanto per quello che hanno fatto e detto, ma per impedirgli continuare a nuocere e soprattutto di continuare a prenderci per il culo. E direi anche per tutelarci dalle loro facce da cxxxo che vanno oltre l'umana capacità di sopportazione.
"il campo, con il nubifragio, ha tenuto benissimo" mi permetto di esprimere il mio parere in merito a questa singola frase e non voglio giudicare null'altro.
Il sindaco ha fatto cose giuste, cose sbagliate, meglio di chi non fa niente per non rischiare di sbagliare questo per me è un pregio però rimanendo alla frase cui al preambolo penso che siamo al "delirio climatico"
All'avvocato Fossati, vice sindaco di Imperia dico solo: " Appassionati all'Imperia, vieni ogni tanto con noi al Ciccione a tifare per i colori neroazzurri. Alla fine il vero patrimonio di questa società è raramente stato costituito dal portafoglio pieno del presidente di turno, ma bensì dallo zoccolo duro dei tifosi imperiesi che nei decenni hanno varcato i cancelli del Nino Ciccione. E continuano a farlo con immutata passione".
Cosa pensavate che Fossati dicesse che il campo faceva pietà?Cosi poi Sua Maestà lo sculacciava……
Solo un demente non vede in che condizioni pietose e’ il manto erboso!!!
"Certificato di Eccellenza": cos'è? una previsione?
Si vede benissimo che il vice sindaco non è un appassionato di calcio tantomeno dell'Imperia...
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