domenica 1 dicembre 2024

Adesso basta!!!

 Non ho neppure guardato gli aggiornamenti della giornata di oggi. 

Speravo solo di non leggere di una disfatta neroazzurra in casa della capolista, ma solo ed esclusivamente per i ragazzi che credo siano gli unici non colpevoli di questa situazione oscena che ci vede precipitare a ruota libera verso il fondo classifica. 

Sono stati presi (o si sono offerti?) loro da (oppure a?) questi dirigenti e, forse, neppure sapevano a cosa andavano incontro ed è evidente come molti, troppi di loro, non siano adeguati a questa categoria e, probabilmente, non si può chiedere loro più di così. 

Per tutto il resto, però, la misura è ormai colma. Ci sono tre settimane di tempo per cercare di salvare il salvabile dentro e fuori dal campo. Prima della sosta natalizia (ennesima sosta amarissima per i sostenitori neroazzurri?) ci sono tre partite fondamentali per cercare di rimettere la scialuppa in linea di galleggiamento e riesce francamente difficile pensare che questo possa avvenire senza dare un colpo di spugna totale a tutto. 

Personalmente non ho nulla contro mister Buttu ma, anche dalle sue ormai inascoltabili interviste del dopo gara, nelle quali non riesce mai a dire altro che se è soddisfatto o meno della prova dei ragazzi senza mai un approfondimento tecnico sull'andamento della partita, pare ormai evidente che non riesca più a cavare un ragno dal buco. 

A questo punto, quindi, non esistono alternative a uno stravolgimento totale della società, a partire dalla dirigenza (cosa aspettino a farsi avanti i possibili acquirenti non ci è dato saperlo), dal mister e da un intervento massiccio sul mercato in entrata e in uscita. 

Non possiamo permetterci di fare meno di sette punti nelle prossime tre partite e, per una squadra che ha già perso nove volte (un'enormità) in campionato, questa potrebbe risultare un'impresa titanica se non si voltasse pagina, e pure alla svelta.

Vecchia Nord


13 commenti:

Anonimo ha detto...

Seee 7 punti...se ne faremo 4 sarà grasso che cola...

A ghe a fammu? ha detto...

Precipitiamo nell'indifferenza di una città che, a questo punto, non si merita niente. Non è vero che a Imperia non ci sono soldi. Purtroppo però, chi li ha, se ne fotte altamente di dare una mano e non sto parlando di dare una mano a questi, ci mancherebbe, per me potrebbero comodamente fallire domani, ma proporre un gruppo dirigenziale nuovo per acquisire la società, ricostruirla e darle un futuro stabile in questa categoria. Se ciò non avverrà, e non è più il tempo di aspettare, meritiamo di estinguerci. Dice "e ma per fare la D ci vogliono almeno 500.000 euro"...Cazzo ragazzi, servono 50 persone che si mettano insieme e siano disposte a mettere 10.000 euro in un anno nell'Imperia Calcio, che significa più o meno 800 euro al mese. In questa città c'è sicuramente gente che ogni mese si mette in tasca almeno 10 volte tanto. Possibile che non gliene freghi nulla di ricostruire qualcosa che possa incentivare i propri figli o nipoti a dare un futuro sportivo degno del suo passato a questa società? In più ci sarebbero gli incassi al botteghino che con una squadra più competitiva potrebbero tornare a farsi interessanti e alzare ancora il budget stagionale. Certo c'è il discorso stadio, ma la cazzata l'ha fatta il Comune e il Comune DEVE porvi rimedio, senza se e senza ma. Svegliatevi imperiesi!!!!!

Anonimo ha detto...

Va bene Bra, Chisola, Novaromentin e chi più ne ha più ne metta sono nettemante superiori a noi, ma consegnarci così come se stessimo affrontando il Real Madrid è un insulto per la nostra storia.

Non ce la posso fare ha detto...

Siete la vergogna della città. Ma un minimo di dignità non vi è rimasta? Presi a schiaffi ovunque, nei paesini più remoti del Piemonte dove ormai aspettano l'Imperia per tre punti facili. Bastasaa!!! Andatevene via!!!!!

Anonimo ha detto...

Non è mai successo che decine di persone "regalino" soldi così. Dietro un investimento c'è sempre voglia di visibilità, ambizione, un tornaconto anche legittimo per la propria attività, per i propri interessi legati ad attività extra calcio. Quando sei fortunato anche un po' di passione. Altre volte si tratta di avventurieri che fanno più danni della grandine. A Imperia non esiste più un tessuto imprenditoriale, tantissime cittadine del Piemonte o della Lombardia a confronto di Imperia sono poli industriali. Sarebbe forse meno utopico un azionariato popolare. Ma ciò non è avvenuto quando il calcio minore era un'altra cosa, muoveva passione ed interesse, era seguito da migliaia persone. Figuriamoci adesso. Di questi tempi. Bisogna sperare in un "foresto", non un bandito, che per qualche motivo abbia interesse a investire in questa terra dimenticata. Altrimenti accettare la nostra realtà, fare campionati puramente dilettantistici, ma con dignità, dove la passione sia la motivazione principale. Gente che abbia rispetto per i tifosi, che non si renda complice di sperpero di denaro pubblico, distrugga campi, e ci faccia vergognare.


Anonimo ha detto...

Gaeta è riuscito nell'impresa di farmi rimpiangere Cappelluzzo. Non era facile.
Ma non è colpa del ragazzo, ma di chi l'ha preso.

Anonimo ha detto...

Diciamo 4 punti, i 3 con l'albenga sembrano scontati

Anonimo ha detto...

Caro Im1923 sono anni che diciamo …scriviamo…..pensiamo le stesse cose!!!Ma alla fine non cambia niente!!Fortuna che grazie al tuo blog tieni in vita un po’ di ardore che ancora ci tiene legati a questa gloriosa società che purtroppo e dico PURTROPPO un gruppo di imperiesi sta rendendo ridicola da anni in tutta la Liguria!
Penso quest’anno si sia raggiunto l’apice delle figuracce che non sto ad elencare per ovvi motivi di tempo e spazio!!La cosa che più mi rattrista e qui chiudo è che per tanti anni abbiamo cercato gli Imperiesi ma che alla fine abbiamo trovato la peggior gestione di sempre!!
Forza Imperia
Vecchio Samurai

Anonimo ha detto...

Ruggeri facci il regalo di Natale 🙏🙏🙏🙏🙏

Anonimo ha detto...

Ruggieri….scusate

GuidoMB ha detto...

Caro vecchia nord, vista la situazione che si è creata credo che non abbiamo possibilità alcuna di portare a casa 7 punti dalle prossime tre sfide. Non è questione di dare fiducia o meno ai ragazzi che sono certo stanno dando tutti il massimo al netto di tutti i limiti che una squadra mal costruita a inizio anno possa avere. Il problema come sempre è tutto quello che ci gira intorno. Mai nella storia della nostra società ci si è dovuti allenare in un altra città, mai si è visto un presidente medico far fare la preparazione in condizioni simili, mai si è visto un simile terreno in serie D, mai si è visto cambiare i colori sociali e qui mi fermo coi mai. Se davvero dipendesse tutto dalla squadra per me potrebbe farne anche nove con la squadra al completo ma c'è talmente tanta, troppa, terra bruciata intorno che ormai anche un miracolo sembra un miraggio...

Vecchia Nord ha detto...

Vecchio Samurai, puoi dirlo forte. Anni e anni ad auspicare "L'Imperia agli imperiesi" ed abbiamo avuto per due lustri la peggiore gestione di sempre. Non dimentichiamo mai che questi tre e ora due signori in questi 12 anni hanno gonfiato il petto (vergognose le magliette del centenario indossate da loro) solo quando a metterci dei soldi sono stati gli altri (Muca, Del Gratta, il povero Minasso, Scuffi). Chiunque ad Imperia con un minimo di disponibilità economica avrebbe potuto fare il dirigente meglio di loro. Ma forse è finita...

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con tutti i tuoi mai!!!!!!