Domenica fondamentale per l'andamento del Campionato: il Canavese espugna il campo di Ciriè ed approfitta dei passi falsi di Savona e Casale, allungando in vetta alla classifica. Nelle retrovie, importante vittoria interna del Vado che, nello scontro diretto, si sbarazza senza grossi problemi del Saluzzo e l'aggancia in classifica. L'U.S. Imperia 1923 pareggia in casa col Borgomanero ed aumenta il suo margine dalla zona play out, ora a 5 punti, a 6 giornate dal termine.
Ma andiamo ad analizzare le partite.
La capolista Canavese supera anche l'ostico Orbassano, finora imbattuto in casa: i blaugrana passano in vantaggio già al 10° con un colpo di testa del capocannoniere Alberti (17° gol per lui), lesto a sfruttare un cross dalla destra di Chianello. Ad inizio ripresa, al 49°, i padroni casa trovano il gol del pari grazie al solito Santoro, alla 15° segnatura stagionale. Il Canavese non ci sta e si riporta in vantaggio al 62° con il migliore in campo, il fantasista Parisi, che insacca da due passi un cross in area di Alberti, sul quale il portiere locale Galletti compie una papera.
Con questi tre punti, il Canavese si porta a +7 dal Savona, bloccato sul fango di Canelli sull'1-1: i biancoblù, infatti, non vanno oltre il pari con il fanalino di coda che, sopo una prima frazione senza emozioni, passa addirittura in vantaggio al 50° con un tiro dalla distanza di Fuser. Dopo soli 3 minuti il Savona trova il pari con un tiro da fuori area di Moronti (13° gol per lui).
Il Casale non va oltre il pari a Vercelli, con i padroni di casa ormai esperti in pari più o meno sospetti: i nerostellati rimangono in 10 dopo soli 15 minuti ed i locali ne approfittano portandosi in vantaggio dopo 4 minuti, grazie ad un gol da cineteca di Scazzola che, con un gran tiro al volo, infila nel sette della porta difesa Pettinari. I gialloverdi sfiorano il raddoppio al 25° quando Zirafa colpisce un clamoroso pari interno, ma subiscono il pari al 32° su rigore realizzato da Panzanaro e concesso per un netto fallo di mani in area di Lanza. La Pro sfiora ancora il gol con un colpo di testa del solito Zirafa al 35°, sul quale Pettinari compie un miracolo. Nella ripresa la partita non offre grandi emozioni, se non un gol sfiorato da Panzanaro del Casale e la doppia espulsione al 90° di Vitali e Marchetti per reciproche scorrettezze.
La Pro viene agganciata al quarto posto dall'Alessandria che supera la Lavagnese, prossima avversaria dei nerazzurri. Partita assai tesa, dopo la settimana ad alta tensione susseguente all'aggressione al Presidente Bianchi da parte di alcuni tifosi a Borgomanero. I grigi fanno la partita e si portano in vantaggio al 54°, grazie al difensore Rodighiero che colpisce a rete una palla messa nel mezzo da Montante. Nel finale di gara, reazione ospite con Campana che salva la propria porta in un paio di occasioni.
Il Giaveno strappa un buon pari a Sestri Levante: i locali sfiorano il gol in più occasioni ma un po' i clamorosi errori sotto porta degli attaccanti rossoblù, un po' i miracoli di Miglino, non gli permettono di realizzare il gol di un'importante successo in chiave salvezza. Nel finale, il Sestri Levante resta in 9 uomini, per le espulsioni di Guida e Silvestri.
Vittoria esterna del Voghera che si sbarazza della Castellettese sempre più invischiata nella lotta per la salvezza: ospiti in vantaggio già al 7° con Guerrisi, che raccoglie una bella palla messa in mezzo da Spiaggi. Al 40° pari dei piemontesi con Roselli, lesto a ribadire in rete una respinta del portiere Bonfiglio. Due minuti più tardi i lombardi tornano in vantaggio ancora con Guerrisi, alla 14° realizzazione stagionale. Nella ripresa, al 61° tocca a Spiaggi infilare il portiere locale e chiudere definitivamente la partita.
Importante vittoria casalinga del Vado che, nello scontro diretto, si batte il Saluzzo e lo aggancia in classifica: vantaggio rossoblù al 16° con Cammaroto, con una punizione da trenta metri. Nella ripresa, in due minuti, al 68° con Bresci ed al 70° con D'Amico, il Vado stronca il tentativo di rimonta ospite e torna a sperare nella salvezza.
Pari senza grosse emozioni tra Rivarolese e Casteggio Broni, con i locali che non hanno più nulla da chiedere a questo Campionato ed impegnati a mantenere il proprio margine dalla quota salvezza, ora a +8.
17 reti: Alberti (4 rig.) (Canavese).
16 reti: Grabinski (1 rig.) (Savona).
15 reti: Santoro (5 rig.) (Orbassano Ciriè).
14 reti: Guerrisi (Voghera).
13 reti: Moronti (Savona);
11 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lentini (3 rig.) (Canelli); Chiarlone (Imperia); De Lorentiis (5 (1 rig.) con il Borgomanero) e Zirafa (1 rig.) (Pro Belvedere Vercelli).
16 reti: Grabinski (1 rig.) (Savona).
15 reti: Santoro (5 rig.) (Orbassano Ciriè).
14 reti: Guerrisi (Voghera).
13 reti: Moronti (Savona);
11 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lentini (3 rig.) (Canelli); Chiarlone (Imperia); De Lorentiis (5 (1 rig.) con il Borgomanero) e Zirafa (1 rig.) (Pro Belvedere Vercelli).
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