martedì 3 febbraio 2009

Caro Marco un anonimo ti risponde


Tra i tanti commenti letti quest'oggi, questo mi è piaciuto più di tutti e voglio dargli "l'onore" della pagina principale.

"Poco tempo fa mi sono addormentato al discorso di fine anno fatto dal Presidente del Consiglio.. Ieri sera mi sono di nuovo addormentato stavolta leggendo (e meno male... ci mancava pure sentire la voce) il commento del Presidente Marco Alberti... insieme hanno in comune, che gli piace e godono quando si sentono chiamare "Presidente", avete notato? ...credo che entrambi facciano piu danni della grandine.
Silvio rossonero può permetterselo, mentre non credo che puo' Marco (leggermente con evidenti segnali di fustrazioni) che non sa piu come prendere in giro il prossimo... per crearsi in primis credibilita'.
Dovrebbe secondo me, ed altre migliaia di persone, invece, solo ammettere che con il calcio è fuori luogo... quindi, inconscio di questo, continua a produrre solo clientelismo... ruffianaggine... ipocrisia (definiti come progetti) caro Presidente!!!

Ti piace eh? Rivediti, riconformati, rivivi la tua vera origine e, se occorre, abbandona... non è disonorevole l'onore delle armi, quando accetti la sconfitta da chi è più... continua a vivere nel tuo comprensorio e mira ad altri obiettivi di popolarita', faresti solo che bene a te stesso a uscire dalla scena con tanto di rispetto alle tue incapacita'manageriali calcistiche.
Mi firmo come anonimo solo perchè in questo mondo tale sono e l'ammetto, anonimo fedele e simpatizzante dei colori nerazzurri... e credimi non di parte... come lo eri tu prima di entrare nel favoloso mondo del calcio...
Resto solo convinto che l'Imperia calcio (come del resto per tutte le societa'calcistiche), anche all'inferno, è quella riconosciuta dai tifosi, pochi o tanti, ma dai fedeli tifosi nerazzurri.
Hai notevolmente distrutto anche la tifoseria del Riviera calcio o del Pontedassio che venivano si al "Ciccione" a vedere l'Imperia... solo a gufare e pochi, molto pochi, a tifare... gli stessi ora chi sono????? Visto che hanno mutato le proprie origini?
Ieri e oggi... quindi anche domani... fedeltà è una parola che non riuscite proprio a trovare nel dizionario vero?
E tu sei stato proprio il loro maestro Unico (il primo della riforma Gelmini).

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