"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

martedì 17 marzo 2009

La risposta del capitano a Riolfinho


Alle dichiarazioni di Riolfinho ha voluto rispondere capitan Gianbo Bocchi:
Caro Giancarlo, probabilmente tu stesso, aprendo il giornale questa mattina, come molti di noi, ti sei accorto di averla fatta grossa... La tua sicuramente è un'affermazione pesante e figlia, forse, della frustrazione provata nel dopogara di una partita che pensavi di vincere facilmente, nella quale la tua squadra ha trovato piu' difficolta' del previsto, al cospetto di un S.Stefano 2005, come dicono i giornali e i presenti al Ciccione, dimostratosi piu' tonico e piu' organizzato.
Pero' il tuo, permettimi di dirlo, è un autogol clamoroso,uno di quelli che non passano inosservati e sono destinati a suscitare clamore e le relative reazioni.
E' giusto, prima di tutto, chiarire che l'amichevole incriminata, giocata al Ciccione mercoledi' sera della settimana scorsa, era gia' stata programmata un mese fa.
Al persistere delle piogge, per le quali Arqua' non ci concede il "pass", e i nostri impegni di Coppa Liguria, hanno fatto si' che l'unica data libera fosse proprio quella incriminata, a ridosso del vostro match.
Devi anche sapere che il S.Stefano 2005 è stata una delle poche societa' ad ospitarci per un'amichevole, in orari congeniali ai nostri impegni lavorativi, quando eravamo alla disperata ricerca di campi per fare i nostri allenamenti, visto che l'uso delle strutture della tua societa' (da novembre in poi) costa alle nostre casse societarie parecchi soldini.
Quindi non ci vedo nulla di male nel ricambiare l'ospitalita'.
Tra l'altro la parola "indegno" è piuttosto pesante e denota un certo malessere nei confronti di chi l'hai usata.
Da cosa nasce? Mi vuoi far credere che il S.Stefano 2005 è riuscito nell'impresa di fermarvi sullo 0-0, giocando anche meglio di voi, per via di quella pseudo-amichevole che Arqua' ha fatto terminare (per raggiunti limiti di tempo...) dopo neanche un'ora di gioco? Mi dispiace, ma io non ci casco.
Anzi, secondo me, vista l'importanza della gara di domenica, mi sono meravigliato che nessuno della vostra squadra sia venuto al Ciccione per spiarli... probabilmente l'Inter in Champions era piu' interessante...
Un'ultima parentesi la vorrei aprire, se mi consenti, sul ruolo della tua societa' in questa vicenda: io non credo che siano state affermazioni "personali".
Gia' da mercoledi' sera sentivo affermazioni in tal senso, ma le ritenevo semplici affermazioni "da bar" e, da un certo punto di vista, le ho anche accettate.
Ma quello che leggo oggi sul giornale da parte tua è solamente la summa di tanto rancore, lasciamelo dire, di molti tuoi dirigenti nei confronti dell'Imperia calcio.
Ma questo è argomento molto piu' ampio e del quale non voglio parlare, sono solo mie sensazioni. Rimane, comunque, una dichiarazione pesante e molto offensiva, della quale molte persone, non solo i nostri dirigenti e tesserati, ma anche i tifosi tutti, attendono scuse e spiegazioni.
Comunque, questo è il mio pensiero, sono frasi che mi fanno convincere sempre piu' che la fusione non è la strada percorribile per il bene dell'Imperia calcio...
P.S.: se hai il numero dell'allenatore del Millesimo e se hanno voglia di fare una gita in Riviera, di mercoledi' sera, saremo lieti di ospitare anche loro (Arqua' pemettendo), visto che è difficilissimo trovare una squadra che metta insieme 11 giocatori in tali orari e mentre gioca la Champions League.
Gian Luca Bocchi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

grande capitano,parole vere e indiscutibili.
dubito che possano arrivare scuse ufficiali sia dall'allenatore che dalla dirigenza, ma andiamo avanti ugualmente........ e l'unica fusione che si possa fare e' quella dei loro cervelli (micronano fusione)

Forza Imperia Sempre ha detto...

Alberti,o chi per lui,se ci sei batti un colpo!
Il silenzio in questo caso è peggio delle parole di riolfinho...