lunedì 10 ottobre 2011

Ottimisti e pessimisti



Un brodino caldo per una squadra che ha molti dei suoi titolari in infermeria... e qualche speranza per il futuro.
La vittoria di ieri pomeriggio contro il Campomorone (ma ce l'avevano ancora con noi per il 10-1 nel doppio spareggio della scorsa stagione? Volevano vincere, volevano vincere, ma l'hanno di nuovo presa nel...) permette ai nerazzurri (per gli ottimisti) di salire in classifica e mantenere le distanze dal Sestri Levante che, a più cinque dai ragazzi di Bencardino, ha iniziato il torneo alla stragrande (quattro vittorie ed un pareggio), o (per i più pessimisti) di allontanarsi dalla zona calda.

In ogni caso, credo che sia i pessimisti che gli ottimisti convengano che la prestazione dei nerazzurri sia stata inferiore a quella delle due precedenti gare giocate al "Ciccione": ma le assenze erano davvero tante e di qualità (Ghiandi, Papa, Balbo, Eugeni, Piroli, Raguseo, Curabba e Shaba) e rappresentano un alibi più che valido per la squadra di Bencardino.

Buona impressione hanno destato i due nuovi acquisti, il cileno Enzo Giovanni Ferrari ed il tifernate (è nato a Città di Castello) di colore Nicolas Abedoy Ibojo, così come, personalmente, ho molto apprezzato la verve mostrata dal giovane Gagliardi negli ultimi 20 minuti.

Manca, lo sanno anche i riflettori che resteranno spenti mercoledì sera in Coppa Italia in quanto pare non vi sia l'omologazione necessaria (ma la nostra non era Imperia, la città dello sport?), manca, dicevo, un attaccante vero.

Celea non tira mai in porta, Shaba non ha giocato ancora un minuto in Campionato, Piroli è sceso in campo solo per una partita e mezzo in quanto afflitto da acciacchi vari, ma non ha certo convinto. Per fortuna c'è sempre l'immenso Roberto Iannolo a tirar fuori le castagne dal fuoco con le sue magie... ma non può sempre essere lui ad avere nei piedi tutto il peso dell'attacco. Lo hanno capito quelli del Campomorone che lo hanno legnato e provocato per tutta la partita: senza di lui siamo una squadra dimezzata.

Si parla di un possibile, quasi sicuro, arrivo di un attaccante: in prova pare ci sia un "puntero" sudamericano... va bene tutto, tanto ormai stiamo ci stiamo globalizzando (ne parliamo domani), basta che arrivi alla svelta: il Campionato sta per entrare nel vivo. Domenica prossima la Fezzanese in trasferta e tra due settimane la Cairese in casa: ne sapremo di più e vedremo se ci saranno più ottimisti o più pessimisti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma chi cazzo la paga sta gente??!!.....

Skyfo ha detto...

IM1923, ti sei dimenticato una categoria, ovvero i realisti. Ritengo di potermi inserire in questa categoria. Questa squadra secondo me, se al completo o quasi, può vincere e perdere contro buona parte delle altre squadre del campionato, ammesso e non concesso che a Robi non venga l'influenza, ma in fondo credo che sia quello che si chiedeva in partenza nonostante le parole (di circostanza?) della dirigenza. E comunque, come dici giustamente tu in fondo al tuo pezzo, le prossime due giornate ci diranno moltissimo sul campionato che andremo a vedere. Rimane fermo il discorso sulla carenza offensiva che, sinceramente, avrei preferito potesse essere risolto con qualche "animale da Eccellenza" (nel senso di qualche giocatore "di nosci" abituato ad affrontare questo campionato con buone medie realizzative) che non con un altro di qualche scuderia di sud americani che cercano di sbarcare il lunario in Italia...... Poi magari questo che stanno valutando sarà in realtà un fenomeno, ma visti i precedenti...........