domenica 13 novembre 2011

10° giornata (andata). Veloce-Imperia: 0-1




Questo pomeriggio alle ore 14,30, agli ordini di Graziano Chiappini di La Spezia, sul terreno sintetico del "Felice Levratto" di Legino, l'Imperia affronta la Veloce.
Dopo la sosta forzata causata dal maltempo, i nerazzurri di Alfredo Bencardino tornano finalmente in campo, per cercare di tornare al successo che manca ormai da un mese, dalla vittoriosa trasferta di Fezzano.
Da quel giorno, i nerazzurri hanno collezionato due pareggi interni contro la Cairese (uno in Campionato ed uno in Coppa Italia) ed una sconfitta, al "Cige Begato", contro la modesta Culmv Polis.
Tre punti per risollevare la classifica ma, soprattutto, il morale di tutto l'ambiente che è in fibrillazione per le voci non certo rassicuranti che si rincorrono, ormai da settimane, dall'ambiente interno ed esterno.
L'Imperia torna a giocare contro la Veloce degli ex nerazzurri Tiziano Glauda e Riccardo Quintavalle a distanza di 23 anni dall'ultima sfida e cerca un successo che manca da ben 52 anni.
LA FORMAZIONE
Assenti Ivan Monti, che deve scontare un turno di squalifica, Valentino Papa e Michele Celea per infortunio, Alfredo Bencardino schiera in campo l'attaccante Fabio Piroli, che manca dalla 2° di Campionato.
Questo l'undici iniziale: Imbesi in porta; in difesa Eugeni e Ferrari centrali, Raguseo e Ibojo sugli esterni; a centrocampo Ponzo e Mangione, sugli esterni Gagliano e Curabba; in attacco Iannolo e Piroli.
LA CRONACA
L'Imperia soffe ma porta a casa la vittoria, grazie ad una rete del difensore Ferrari.
Gara tiratissima, coi locali furibondi, a fine gara, con l'arbitro Graziano Chiappini per una serie decisioni a loro avviso avverse.
Dopo 4 minuti di gioco, i granata reclamano per la mancata concessione di un calcio rigore.
Al 20' Mendez sfiora il gol del vantaggio: entra in area, salta Imbesi lanciatosi in disperata uscita, ma il suo pallonetto esce a lato.
Al 25' nuove proteste dei savonesi che chiedono a gran voce la massima punizione.
Proteste anche in occasione del gol nerazzurro: il calcio di punizione dal quale scaturisce la realizzazione è contestato dai granata. L'arbitro non sente ragioni e concede il fallo all'Imperia: è il 35', sulla sfera va Iannolo che serve Ferrari, che insacca la rete della vittoria (3° gol stagionale, tra Campionato e Coppa Italia per il centrale difensivo cileno).
Nella ripresa la Veloce, più con la rabbia in corpo che con il raziocinio cerca di pareggiare i conti, ma l'Imperia riesce a mantenere, ancora una volta, inviolata la sua porta (miglior difesa del Torneo assieme a quella della Cairese), portando a casa tre punti importantissimi, alla vigilia di due sfide che diranno molto del futuro degli uomini di Bencardino: mercoledì a Cairo Montenotte, contro la Cairese, gara di ritorno dei quarti di Coppa Italia, e domenica al "Sivori" di Sestri Levante contro la capolista.
VELOCE: Giribaldi (46’ Maina), Rubino, Bresci, Gaggero D., Glauda, Pesce, Shurdaj (70’Komoni), Piana, Mendez, Quintavalle, Costagli (76’ Ormenisan). All.: Pusceddu
IMPERIA: Imbesi, Raguseo, Eugeni, Ibojo, Ferrari, Mangione, Gagliano, Ponzo, Piroli, Iannolo, Curabba. All.: Bencardino
ARBITRO: Chiappini di La Spezia

(fotografia Pugno)

2 commenti:

CalataCuneo ha detto...

Lo posso dire dopo una vittoria (che mi rende felice, sia chiaro): UNA SQUADRA SOLA !!!

Gazzetta ha detto...

Tre partite in casa e tre fuori prima della sosta. Firmerei per arrivare alla sosta alla stessa distanza dalla prima, ma è chiaro che non bisogna perdere domenica a Sestri, ma non sarà affatto facile. Certo se si muovesse qualcosa.................