L'allenatore neroazzurro Alfredo Bencardino ha così commentato, su rivierasport.it, i molti tagli alla rosa: "Vorrei precisare che tutte le cessioni che ci sono state durante questo periodo di mercato non sono per volontà della società, andando per ordine mi viene da pensare a Felicello che per necessità lavorative difficilmente poteva allenarsi con continuità ma nonostante tutto avrebbe potuto far parte della prima squadra magari non da titolare, con Moraglia abbiamo tempo per parlare e discutere del futuro fino a lunedì, Alberti è stata una sua volontà quella di andare all'Albenga così come Zambon che ha voluto avvicinarsi a casa sua. Gli unici giocatori che abbiamo deciso di far rientrare dal prestito sono Valerio Gallo e Luca Celottoperchè in ottica societaria preferiamo far crescere i nostri ragazzi come Pinna, Calzia e altri giocatori che fanno parte del nostro vivaio di giovani, piuttosto che metterli da parte per far giocare elementi di altre società.
Smentisco le voci di mercato che riguardano De Simeis perchè il giocatore è felice di rimanere a Imperia e così sarà. La società non sta smembrando la rosa ma sono scelte dei singoli giocatori che preferiscono vestire altre maglie.
In ottica del difficile momento economico che sta interessando tutti possiamo solamente affidarci al mercato dei giocatori svincolati, nel caso in cui trovassimo qualche giocatore di valore faremo sicuramente di tutto per poterlo acquisire anche perchè questa Domenica siamo già in emergenza con Castagna e Battipiedi fuori dalla formazione titolare".
A "Ruspa" ha voluto replicare, sempre su rivierasport.it, Modestino Feliciello: "Non sono stato io a decidere di lasciare l'Imperia. Mi è stato comunicato che non rientravo più nei loro piani. Almeno che si assumano le loro responsabilità".
Questo, invece, l'opinione di Andrea Moraglia: ""Ho scelto di andare via da Imperia per vari motivi che mi tengo per me, visto che non voglio fare polemiche, perchè di parole se ne sono fatte troppe...
Lascio un gruppo eccezionale e ragazzi speciali e devo anche ringraziare mister Biffi e l'Ospedaletti perché potevo unirmi a loro. Abitando a Imperia ho cercato di privilegiare la comodità della vicinanza e degli orari, per essere più possibile vicino alla mia famiglia"
15 commenti:
Gli impegni di lavoro di Feliciello sono gli stessi di inizio stagione. Cosa è cambiato da allora ? Sono finiti i soldi...e non siamo nemmeno arrivati a metà stagione.
Caro Ruspa, il bene che ti vogliamo come tifosi dell'Imperia, è infinito e mai verrà meno per nessun motivo ma questa volta ho paura che non hai detto proprio le cose come sono andate con i giocatori che hanno lasciato l'Imperia.
9 giocatori che contemporaneamente decidono di lasciare l'Imperia e tutti volontariamente? Capisco che l'arte di arrampicarsi sugli specchi ormai è lo sport preferito in regione perine ma una volta per tutte dire la verità cosa quanto vi costa? Dite chiaramente che non ci sono soldi e sono state fatte delle scelte per risparmiare invece di dare la colpa ai giocatori che se ne sono andati. Di tutto questo mi dispiace che la faccia ce la deve mettere Bencardino che sta diventando l'ennesimo agnello sacrificale di questa situazione paradossale che dura ormai da anni.
Le bugie hanno le gambe corte.....molto corte
Mi chiedo, Ruspa non ne può niente, ma questo fuggi fuggi mi puzza assai , una conferma di non poter salire in D senza soldi. Mi fa strano voler valorizzare i giovani se comunque li lasciamo andare via, in prestito o ceduti i vari Alberti Basso Casassa Colavito Dominici Scarone Tagliercio... mah non capisco.
Gabry
"Dirigenti" senza dignità, senza il coraggio di mettere la faccia, NON possono dirigere niente. Sfruttare il Sig. Bencardino, come "addetto stampa", è mossa banale quanto meschina, in linea con questi personaggi che non hanno più niente da dimostrare. Volevano sfondare il mondo, non sono stati in grado di avere alcun consenso, aiuti e sponsor. Patetici incapaci, ma presuntuosi!
Ruspa vattene non ti meriti tutto questo
CHIUDERE LA BARACCA, SUBITO!!!!!!
Pochi giorni fa Ruspa diceva che l'obiettivo doveva essere il secondo posto, ora è diventato la "valorizzazione dei nostri giovani" (peccato che tre quarti di questi sono ormai in giro per tutta la provincia e provincia limitrofa). Mi dispiace, ma ormai anche Ruspa ha perso tutta la credibilità che aveva e si è messo a totale servizio degli impresentabili. Per il bene che ti vogliamo Ruspa, facci un favore, dimettiti e lasciali cuocere nel loro brodo........
Se un giocatore viene a sapere di non rientrare nei piani della societa', o non viene pagato come e quanto pattuito, per forza di cose deve prendere determinate decisioni. Ma da qui a sostenere che sono state "libere scelte loro" ce ne passa.
Gazza, ma non hai ancora imparato a ignorare tutte le fregnacce che ci raccontano? Io vorrei solo che uno di loro avesse il coraggio di uscire allo scoperto e rispondere ad una sola semplice domanda. Perché? Qual'è il motivo che li tiene ancorati alla poltrona se non sono più in grado di sostenere nemmeno i rimborsi dei ragazzi più giovani e quindi meno "pesanti" da questo punto di vista? O c'è qualcosa che non sappiamo o altrimenti è inspiegabile questo accanimento terapeutico.
Condivido in pieno con GAZZA
Questa è la verità
Ruspa , visto che sappiamo che leggi il blog e già in passato sei intervenuto a difesa di questa società ,per favore, intervieni ora e dacci una spiegazione alle tue parole di questa intervista. L'obiettivo è sempre il secondo posto?
Un'interminabile serie di figure di mmmmerda! Ruspa non allinearti a sta gente, per favore!
Perché? Ho formulato pure io oggi la stessa semplicissima domanda. Attendo risposta!
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