"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

giovedì 16 maggio 2019

Magopensiero

Copio/incollo da riviera24.it a firma Diego David
Schiarita nelle trattativa per la cessione dell’Imperia calcio. Dopo le scaramucce di ieri, le parti, il presidente Fabrizio Gramondo e il  giovane imprenditore italo-libanese con interessi nel calcio iberico Lorenzo Anas Riachi interessato all’acquisto del club di piazza d’Armi si sono riavvicinate.
Auspice anche la mediazione dell’ex stella neorazzurra Roberto Iannolo “sponsor” di Riachi e  destinato a ricoprire un ruolo importante nel nuovo corso.
L’ammontare dell’affare con lo scorporo della parte squisitamente sportiva da quella immobiliare (impianti sportivi dei Piani) si ridimensiona: dai una base di 400 mila euro prevista inizialmente si scende intorno ai 160 mila ai quali bisogna aggiungere la quota di affitto del campo “Salvo”,  sui 2.500 euro al mese.
Bisognerà vedere, ora, quanto Riachi è disposto a sborsare per impadronirsi della società.
«Se troveremo l’accordo di base –dice Gramondo– non avrò problemi ad avanzare richiesta di ripescaggio come pare nelle intenzioni degli acquirenti».
Definito, quindi, a grandi linee il percorso per arrivare al closing: se si arriverà a stendere il preliminare dal 1° luglio i nuovi “proprietari” si occuperanno della gestione del settore tecnico-agonistico con Iannolo delegato a occuparsi del mercato, mentre Gramondo rimarrà presidente. Una coabitazione forzata giusto per il tempo di definire le pratiche burocratiche e bancarie necessarie per slegare il destino dei campi di Piani da quello squisitamente societario.  Al 30 ottobre sarebbe prevista l’assemblea per l’approvazione del bilancio e l’ingresso dei nuovi soci. Entro la fine dell’anno il passaggio definitivo.
Intanto Roby Iannolo a proposito di quanto pubblicato dai blog dei tifosi in relazione a un coinvolgimento dell’ex calciatore ora manager sportivo Morris Pagniello precisa: «Pagniello è stato mio compagno di squadra nel Savona e oggi è il braccio destro del presidente del Club Deportivo Leganés che milita nella Liga. In Spagna è un dirigente molto apprezzato, ma non c’entra nulla in questa trattativa. E non lo dico per allontanare chissà quali dubbi. Se si presenterà l’occasione potremmo trattare calciatori anche con lui, ma come anche con Cristiano Giuntoli direttore sportivo del Napoli o Michele Sbravati responsabile del settore giovanile del Genoa o Alberto Bianchi attuale dirigente della Salernitana, tutti miei ex compagni di squadra in quell’Imperia che venti anni fa vinse il campionato di serie D».
Per quanto riguarda l’allestimento della rosa non sono previsti in caso di chiusura grandi stravolgimenti: un acquisto di spessore in ogni zona del campo e qualche giovane dovrebbero garantire comunque il salto di qualità.

Tanto varrebbe provare a cambiare, non credete? Tanto l'alternativa sarebbe il nulla cosmico della Triade... tra l'altro, a differenza delle precedenti ipotetiche trattative di cessione del pacchetto societario, questa volta se ne parla ogni giorno, con dichiarazioni chiare da parte dei proponenti... perchè dall'altra parte la sensazione è che si continui a fare melina.

4 commenti:

Nik ha detto...

E' interessante questa intervista a Roby Iannolo che spiega un pò di cose interessanti sperando che chi critica sempre a prescindere trovi risposta ai propri mugugni... se le cose stanno come dice il mago, io personalmente faccio il tifo affinchè la trattativa vada in porto (come ho già avuto modo di dire a im1923 in sti giorni in cui ci siamo mandati diverse mail per cercare di indagare su alcuni particolari della trattativa...). Meglio la speranza di un futuro migliore che questa continua certezza di un presente di merda

Anonimo ha detto...

La penso come te.. Anche se ho paura che alla fine non vogliono vendere.. Speriamo sia la volta buona

SANLORENZO ha detto...

Sto con Robi!

Anonimo ha detto...

Questi stanno bene con tutti i soldi esentasse che prendono con i ragazzini...Non molleranno mai,le cifre folli che hanno sparato lo dimostra.