Alle nostre continue (ed evidentemente fastidiose) richieste di un attaccante ha voluto rispondere il Direttore Generale dell'Imperia 1923 Alfredo Bencardino.
"Abbiamo fatto delle scelte ponderate in base al budget che la società, per fortuna, ci ha messo a disposizione senza fare il passo più lungo della gamba.
Senza dare colpe a uno o all'altro, insieme al Mister Lupo, abbiamo deciso di andare avanti, ritenendoli all'altezza della Serie D, con Capra, Donaggio, Sassari, Calderone e Cassata.
Sicuramente se avessimo fatto a meno ad uno dei primi tre, avremmo avuto a disposizione il rimborso del calciatore in uscita e lo avremmo utilizzato per sostituirlo.
Siamo sicuri di avere fatto una scelta ponderata e siamo consapevoli della bravura e serietà dei suddetti calciatori: inoltre mi sembra affrettato dare giudizi prima di vederli.
Andando sul piano tecnico, che poi non è il mio compito, il Mister ha fatto delle scelte ben precise: ricordatevi che, poichè giocheremo con un 3-5-2, una delle tre punte sarà sempre in panchina.
E, come vi ricordavo prima e ribadisco, dobbiamo stare attenti al budget".
La parola passa, quindi, al campo.
La parola passa, quindi, al campo.
3 commenti:
E basta Ruspa con sta tiritera del budget... "in base al budget che per fortuna ci ha messo a disposizione la società"...e ci mancherebbe ancora che non ci avesse messo niente, che poi chissà quale budget può aver messo mai, che se non ci fossero sti 4 sponsor in croce non ci sarebbero nemmeno i soldi per confermare i giocatori della scorsa stagione. Se si sta al timone di una società come l'Imperia si devono accettare oneri ed onori, non ve l'ha ordinato il dottore. Se non siete in grado di mantenerla arrivederci e grazie altrimenti datevi da fare...
Almeno ci fosse un pò di organizzazione, di entusiasmo, di programmazione anche solo a livello di comunicazione per cercare di far crescere ancor più la passione soprattutto verso le nuove generazioni, i bambini, magari con qualche iniziativa ludico/scolastica di promozione ad esempio nelle scuole della città...invece niente, quando parlate lo fate quasi sempre in risposta a delle nostre osservazioni, e date sempre l'impressione di essere scazzati e doverci zittire dall'alto della vostra saccenza di sta cippa...
Poi però, da Lupo in su, tutti a dire che la squadra dovrà essere sostenuta e che il pubblico dovrà essere, come è quasi sempre stato al Ciccione, il dodicesimo uomo in campo. Facile così...
La mia passione verso questi colori è nata una quarantina d'anni fa quando mio padre mi ha portato per la prima volta in questo glorioso stadio e me la porterò nel cuore per tutta la vita, nonostante voi...
E ricordatevi, questo non è il vostro giocattolo e non attaccatevi alla scusa che con la situazione creata dal Covid non ci sono più i soldi per fare investimenti. A me sembra che anche gli anni scorsi la musica fosse sempre la stessa...che poi se non fosse stato per il Covid forse saremmo ancora in Eccellenza...per la vostra gioia...
Comunque, parola al campo...ma poi non dite che non vi avevamo avvisato...
Verba volant, scripta manent...
Benca, Imperia merita di più, sempre le stesse dichiarazioni, suvvia MERITIAMO DI PIÙ !
Nik, sai come dice la saggezza popolare? Quando hai lavato la testa all'asino... Non cambieranno mai e il mio terrore è che questi non leveranno mai le tende. Sono invisi alla stragrande maggioranza dei tifosi, ai quali interessano, giustamente, solo i giocatori, ma che piuttosto che questi preferirebbero avere Paperino come Presidente. Pensavo di partire con grande entusiasmo quest'anno e invece, esattamente come te, ho la sensazione che per questi signori la promozione in D sia caduta come una maledizione dal cielo e che non fosse affatto un obiettivo della stagione. Non si spiega altrimenti nemmeno mezza dichiarazione o segnale di entusiasmo arrivato dalla società dopo l'ufficializzazione. E concordo in toto anche sulla totale mancanza di comunicazione fatte salve le due o tre "chiamate alle armi" stagionali nelle partite di cartello. Ma ormai la cosa si è talmente incancrenita che non se ne esce...
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