Ho ricevuto questo interessantissimo e dettagliato messaggio dalla ditta "Verde verticale" di Imperia che si sta occupando, da qualche mese, degli interventi di manutenzione sul terreno del "Nino Ciccione"
Leggiamolo attentamente e, se lo vorrete, dite la vostra o ponete dei quesiti, perché la ditta si e' resa disponibile a chiarire i nostri dubbi figli, come nel mio caso, di non conoscenza tecnica sull'argomento.
Buongiorno a tutti: è un po’ che vi leggo e non avevo mai scritto ma oggi mi sento di spendere due parole intanto senza nessuna polemica o vicinanza politica ma solo per spiegare alcune cose perché penso che nell'ignoranza si viva male.
Il rifacimento del campo non è un rifacimento come viene spesso chiamato: questo lo sarebbe se avessimo zollato il vecchio rifatto drenaggi o irrigazione e zolle nuove ecc ecc.
Abbiamo fatto un serio di interventi programmati di manutenzione.
Vedete: io non seguo il calcio, amo altri sport, ma pensavo che chi lo seguisse conoscesse anche le dinamiche dei campi ma vedo che spesso non è così.
Quindi riassunto lungo ma serve.
Con la cifra stanziata quest’anno (non parlo e non parlerò mai dell'operato precedente) con la cifra stanziata a noi ci siamo occupati di diserbo più di uno risemina con "bermudagrass" che è una graminacea concimazione due al mese; poi abbiamo fatto un intervento più invasivo con una bucatura e sabbiatura in profondità che ha aiutato, con la pioggia oggi, ma che non è un drenaggio profondo con tubi scarichi ecc. e un drenaggio superficiale con l’aggiunta di sabbia per rendere più leggero il fondo ne abbiamo approfittato per riseminare il campo con del "Loietto".
La semina, che alcuni di voi hanno criticato, è chiamato "Spiaggia d’oro" ed è semplicemente una semina di copertura della gramigna o semina invernale: la fanno tutti, ripeto tutti, i campi mezzi SERI e con disponibilità economiche.
Ora, a parte l’aspetto estetico, il campo a oggi si presenta rinverdito ma è certo che non ha ancora il vigore necessario: sta chiudendo completamente il terreno, anche perché abbiamo fatto una doppia semina e anche una diagonale per chiudere prima.
Ora bisognerebbe continuare con processi di manutenzione costanti, le risemine ecc. per avere il prossimo anno un fondo ormai maturo e resistente.
Avrete notato che nelle scivolate non si alza la zolla come vedete in televisione in serie a ma si muove della terra. Questo perché il campo non è stato fatto da zolla ma da semina cioè non sono stati posati i big roll di prato ma è stato seminato credetemi e chi segue il campo lo sa che con gli interventi fatti, le frequenze di taglio almeno tre volte a settimana le concimazioni ecc. non avanza molto considerando che, a differenza dell’altra volta, nel costo c’era la manutenzione finì a fine anno.
A chi dice che era meglio il sintetico dico che è un ottima opportunità ma, per la cronaca, una campo come il "Ciccione", un sintetico omologato ecc. arriva vicino ai 600 mila di spesa... che non sono spiccioli.
A chi dice che è stato rifatto ricordo che per fare 100 mq di prato a rotoli pronto effetti un privato ci vanno circa 3000 euro: quindi, per 1000 mq. 30000 euro, per 7000 euro del "Ciccione" 210.000 euro poi in realtà un po’ meno.
Insomma per avere una campo serio ci vanno investimenti e manutenzione.
Noi l'abbiamo preso a cuore e come scommessa per far vedere che si poteva riuscire a fare un bel lavoro non è facile ma dietro a ogni post a ogni notizia che esce online vi ricordo che c’è una semplice azienda che paga otto dipendenti che lavora seriamente che sbaglia come tutti che però ha lavorato sabati domenica e la era con le luci fino alle 21,00 per fare in modo che la società e la città avesse l’immagine che merita con il "Ciccione".
Per ogni domanda che avete tecnica o no scrivete io sono qui.
Verde Verticale
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Ho contattato alcuni collaboratori e lettori del blog ed ecco alcune domande che poniamo a "Verde verticale"
- Le due giornate di pioggia hanno evidenziato un grosso problema sulla fascia laterale posto a fianco della tribuna (vedi le due fotografie allegate al post). Possiamo facilmente immaginare siano un danno provocato dalle gru di "Vernazza" al momento della posa delle nuove torri faro in occasione della (sciagurata) costruzione del "Circone".
Come da voi detto la vostra è un'opera di manutenzione e immagino che per questo problema debba essere necessario un vero e proprio rifacimento: dobbiamo sperare che non si giochi mai in queste circostanze e stare sempre con gli occhi al cielo e mani in basso a spremere i gemelli?
- Personalmente abbiamo verificato che, effettivamente, siete sul campo in maniera continuativa e i risultati si vedono, perché è necessario che questi lavori vengano fatti da professionisti del settore e non da ammirevoli (ma incompetenti) volontari. Ci è giunta voce che a fine anno potrebbe terminare il vostro contratto: lo confermate e dobbiamo prepararci al peggio? Sarebbe un errore mortale, un ennesimo autogol non richiesto.
- La sensazione è che il drenaggio del terreno di gioco sia carente: ce lo conferma o smentisce?
- Corre voce che ci siano sempre problemi con la fornitura dell'acqua che sarebbe dovuta essere "aspirata" da un pozzo dal 60 mila litri d’acqua costruito in occasione dei lavori del "Circone" ma non perfettamente funzionante: ce lo conferma o smentisce?
- C'è speranza, prima o poi, continuando a giocarci sopra, di riavere qualcosa di simile al vecchio prato del "Ciccione"? Già che il prato era "andato" non sarebbe stato possibile intervenire sul campo cercando di tornare alla vecchia tecnica del dorso d'asino, facendo in modo di dirottare la pioggia verso le due fasce laterali generando nel contempo degli "scarichi" sotto al terreno solo in quei punti?
- Alla luce della sua esperienza, al netto del prezzo superiore, ma anche della minore spesa per la manutenzione, lei quale soluzione si sente di consigliare, per il futuro del terreno del "Nino Ciccione"? Naturale o sintetico?

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6 commenti:
Grazie. Da cittadino da tifoso grazie per questo servizio di informazione. Grazie al blog e alla ditta che ha voluto rispondere in maniera circostanziata. Male non fare paura non avere. Solo un appunto: una societa D(egna) lo avrebbe per chiarezza fatto lei dimostrando che la piazza la ascolta. Il pallone ad Imperia citta’ puo’ essere vincente se sara’ essere un’ “alleanza” tra società, piazza e tessuto economico e sociale cittadino.
Non ho domande da porre ma colgo l'occasione per ringraziarvi del lavoro svolto per fare tornare il manto erboso non soltanto bello ma, come ci auguriamo tutti, ben fatto e durevole nel tempo. Grazie anche e soprattutto della trasparenza e della disponibilità al dialogo mostrata in questo post. Anche da questo si vede la serietà e la competenza di una società/impresa. Saluti
Buongiorno. Ringraziamo per il cortese e dettagliato chiarimento. Magari anche la società una volta tanto si decidesse a rivolgersi in maniera onesta, puntuale ai sostenitori nerazzurri. Faccio solo presente che mi sembra che nessuno abbia mai mosso critiche al vs operato, anzi mi sembra che abbiate fatto miracoli. Le critiche sono solo e soltanto alla amministrazione comunale e alla dirigenza che hanno portato a questa situazione con il loro sciagurato operato. Come penso molti, pur nella nostra incompetenza, siamo consapevoli che l'intervento eseguito sia un intervento di "superficie" e non certo per colpa vostra. Per questo tremiamo ogni volta che piove temendo un'altra distruzione del manto erboso che oltre tutto avrebbe bisogno di un periodo di riposo più lungo prima di essere calpestato. Ma i nostri eroi non hanno aspettato i tempi necessari, sperando nella fortuna meteorologica, sia nella sciagurata speranza di mascherare il loro irresponsabile operato, sia perché a quanti pare nessuno si fida di concedere il proprio campo a chi si e' costruito una fama, giusta o sbagliata che sia, di insolvente seriale.
Ci è stato riferito che il terreno di gioco non viene più rullato, per lo meno sembrerebbe non più con un mezzo estremamente pesante? Se è vero è dovuto all'impossibilità della società di metterlo a disposizione (visto che non avendolo di proprietà risparmiano sulle spese per affittarlo) o esiste una motivazione diversa?
C'è qualcuno della società che si interessa al vostro operato o collabora con voi, escluso il tutto fare Riolfo? Sarebbe davvero insostenibile per il terreno di gioco ospitare anche gli allenamenti della squadra? Magari non tutti ma almeno alcuni? E' possibile sapere che impatto avrebbe potuto avere una partita su un campo allentato dalla pioggia (vedi Imperia-Cairese) in questa fase ancora "iniziale" del vostro operato?
Spero di aver risposto a tutti.
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