Pietra Ligure-Imperia: 2-0

Sciolti i dubbi della vigilia, Giorgio Benedetti presenta questa formazione: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano-Stabile-Schiavon-Marcucci; a centrocampo Viglione-G. Bella-Bocchi-Finocchiaro; in attacco Pennone e Sinagra.
In panchina, quindi, Mela e Raguseo; non convocato Ciaramitaro.
Serata fredda e piovosa, che rende viscido e scivoloso il terreno sintetico del "De Vincenzi"; sugli spalti circa 200 spettatori, con numerosa e rumorosa delegazione di sostenitori nerazzurri.
Fasi iniziali di studio, con le due compagni attente a non scoprirsi troppo.
La prima frazione di gioco è passata senza nessuna emozione: lo spettacolo vero è sugli spalti, dove c'è l'incessante incitamento dei Samurai Ultras Imperia che, anche in questa occasione, non hanno tradito le attese.
In occasione dell'unico tiro in porta del primo tempo, il Pietra Ligure passa in vantaggio: al 43' gran tiro dalla distanza, palla respinta da Amoretti in mezzo all'area e tap-in vincente di Fornari.
Ad inizio ripresa una sostituzione in casa nerazzurra, con Raguseo che subentra ad un evanescente Viglione (nella ripresa entreranno anche Mela per lo Finocchiaro e Masu per Sinagra).
L'Imperia si rende pericolosa al 50' con una punizione dal limite dell'area che ha sfiora il palo.
I nerazzurri prendono decisamente in mano le redini del gioco e schiacciano i padroni di casa nella loro metà campo.
Al 59' clamorosa occasione per l'Imperia: batti e ribatti in area, palla che danza sulla linea di porta, ma nessun nerazzurro riesce a buttarla dentro.
Nel momento di maggiore pressione dei nerazzurri, il Pietra Ligure trova il raddoppio.
Al 75', azione quasi fotocopia del primo gol: punizione dal limite dell'area, respinge la barriera nerazzurra, nuovo tiro verso la porta di Amoretti che respinge corto e Fontana raddoppia, approfittando della scarsa reattività dei difensori imperiesi.
Dopo il gol del 2-0 la gara, in pratica, finisce.
I nerazzurri incappano nella seconda sconfitta stagionale (senza dimenticare i 2 punti buttati via in casa contro il S.Ampelio) e si allontano dalla vetta: ora il Pietra Ligure è a 5 punti di distacco, un divario recuperabile, considerando che mancano la bellezza di 21 incontri alla fine del torneo, ma che deve far riflettere un po' tutto l'ambiente sulle reali potenzialità dei nerazzurri. Nessun processo, nessuna condanna, solo un restare compatti e dare una svolta alla stagione.
Un dato che può essere di conforto e stimolo: esattamente lo scorso anno, il 9 novembre 2008, l'Imperia pareggiava all' "Arziglia" di Bordighera ed era a 5 punti di distacco dalla capolista Sanremo Boys.
Una seria riflessione in casa nerazzurra e l'arrivo del bomber Pennone rimisero tutte le cose a posto e sappiamo tutti come è andata a finire... chi ha orecchi... ed io un'idea ce l'avrei...
e poi lo sappiamo che siamo abituati a soffrire, no?

PIETRA LIGURE: Bosio C., Bertone, Sparzo, Monaco, Bosio P. (53’ Carobbi), Sancinito, Fornari, Sole (65’ Pisano), Fontana, Patitucci, Riva (70’ Sanna). All.: Dondo.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, Marcucci, Stabile, Bocchi, Schiavon,Viglione (46’ Raguseo),
Bella, Sinagra (62’ Masu), Pennone, Finocchiaro (53’ Mela). All.: Benedetti.
ARBITRO: Barabino di Genova.