Questa sera alle ore 20,30 (arbitro Fausto Parodi di Savona) i nerazzurri affrontano il Finale nella gara d'andata dei quarti di finale della Coppa Italia, rinviata la settimana scorsa per impraticabilità del campo .
Dopo aver eliminato Ventimiglia, Argentina ed Andora, i ragazzi Sergio Soncin cercano di ipotecare subito il passaggio alle semifinali di una manifestazione che l'Imperia, nelle ultime due stagioni, ha sempre onorato.
LA CRONACA
Vince nettamente e con merito il Finale, che scende in campo con la squadra titolare, a differenza dei nerazzurri, schierati, di fatto, con la Juniores, scelta motivata dalle precarie condizioni fisiche di alcuni effettivi e dal prossimo, importantissimo, impegno in campionato contro il Serra Riccò.
Questo, infatti, l'undici inizialmente schierato da Soncin: Piccardo, Pelassa, Fantoni, Sinagra, Schiavon, Rizza, Allaria, Aloi, Politi, Cuneo e Gagliano.
I giallorossi passano in vantaggio al primo tiro in porta: è il 5' quando, al temine di una bella triangolazione, Romeo infila l'estremo difensore nerazzurro Piccardo con un pallonetto.
L'Imperia abbozza una reazione, ma si rende pericolosa, solo con un calcio di punizione respinto di pugno dal portiere.
Nella ripresa, al 60', il Finale raddoppia, grazie ad una perfetta punizione dal limite dell'area calciata da Capra, che colpisce il palo interno e si infila alla destra dell'immobile Piccardo.
La terza segnatura è realizzata da Scalia al 65', con un'azione di contropiede.
All'84' l'Imperia, sostenuta anche questa sera, incessantemente, dai "Samurai Ultras Imperia", realizza la rete della bandiera, con un bel diagonale di Cuneo.
La gara di ritorno, ormai solo una formalità, si giocherà al "Borel" di Finale tra sette giorni.
Dopo aver eliminato Ventimiglia, Argentina ed Andora, i ragazzi Sergio Soncin cercano di ipotecare subito il passaggio alle semifinali di una manifestazione che l'Imperia, nelle ultime due stagioni, ha sempre onorato.
LA CRONACA
Vince nettamente e con merito il Finale, che scende in campo con la squadra titolare, a differenza dei nerazzurri, schierati, di fatto, con la Juniores, scelta motivata dalle precarie condizioni fisiche di alcuni effettivi e dal prossimo, importantissimo, impegno in campionato contro il Serra Riccò.
Questo, infatti, l'undici inizialmente schierato da Soncin: Piccardo, Pelassa, Fantoni, Sinagra, Schiavon, Rizza, Allaria, Aloi, Politi, Cuneo e Gagliano.
I giallorossi passano in vantaggio al primo tiro in porta: è il 5' quando, al temine di una bella triangolazione, Romeo infila l'estremo difensore nerazzurro Piccardo con un pallonetto.
L'Imperia abbozza una reazione, ma si rende pericolosa, solo con un calcio di punizione respinto di pugno dal portiere.
Nella ripresa, al 60', il Finale raddoppia, grazie ad una perfetta punizione dal limite dell'area calciata da Capra, che colpisce il palo interno e si infila alla destra dell'immobile Piccardo.
La terza segnatura è realizzata da Scalia al 65', con un'azione di contropiede.
All'84' l'Imperia, sostenuta anche questa sera, incessantemente, dai "Samurai Ultras Imperia", realizza la rete della bandiera, con un bel diagonale di Cuneo.
La gara di ritorno, ormai solo una formalità, si giocherà al "Borel" di Finale tra sette giorni.
(foto Mauro Giusto tratte dal Secolo XIX)
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