"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

lunedì 24 settembre 2012

Diamo i numeri

10 tiri nello specchio della porta imperiese, con Donzellini (il migliore in campo dei nostri, il che è tutto dire...) autore di almeno 3 miracoli ed un rigore parato, contro gli 0 tiri nello specchio della porta difesa da un fiammifero coi guantoni, che ha passato un pomeriggio di assoluto relax.
2 espulsi di una squadra che è rimasta in 9 senza mai, e ripeto mai, avere avuto una reazione, nè d'orgoglio, nè di rabbia.
4 gol beccati in 20 minuti ed una sensazione di assoluta impotenza.
1 reparto offensivo assolutamente impalpabile ad impietoso confronto con un attaccante vecchio stampo, Nohaman, che ha fatto per tutto il tempo che è rimasto in campo quello che ha voluto (compresa una tripletta, cioè più del doppio dei goal da noi realizzati in quattro gare!)... il nostro presunto bomber lo abbiamo trovato a 801 km. da Imperia (tanto è la distanza che separa Maddaloni dal capoluogo ligure) e tutti noi ci domandiamo in base a quale requisiti sia stato preso ma, soprattutto, da chi è stato scovato.
66 minuti giocati dall'ultimo acquisto, Costantini, senza mai incidere, per poi uscire per un rosso diretto che gli costerà almeno 2 turni di squalifica.
4 cartellini gialli beccati dal nostro capitano, Vago, in quattro gare, da uno che non è mai stato un giocatore cattivo, ma soprattutto tecnico, a dimostrazione delle difficoltà che anche lui incontra là dietro.
25 minuti, quelli trascorsi dal gol del 0-4 al fischio finale, passati dal pubblico imperiese in un clima a metà tra il rassegnato, il depresso e l'incazzato.
1 allenatore che, dopo 1 mese di Campionato ed 1 di preparazione, non è stato in grado di dare un minimo di organizzazione di gioco alla squadra, ma si è distinto solo per le sue urla e per le sue dichiarazioni post partita, talvolta fuori luogo.
1 dirigenza ed 1 staff tecnico che (eccezion fatta per l'allenatore dei portieri, Enrico Pionetti) dimostra coi fatti di non avere nessuna competenza nè conoscenza calcistica.
0, le possibilità di salvarsi, con questa squadra, con questo allenatore e con questa dirigenza.
Siamo a fine settembre, ma per molti di noi oggi è già il 5 maggio 2013 e già conosciamo la fine di questa deprimente stagione.

63 commenti:

Portorino ha detto...

Difficile salvare qualcosa della gara di oggi (già chiamarla gara riesce difficile perché per giocare una partita bisogna essere in due e, di fatto, noi oggi non abbiamo giocato). Direi che Donzellini è l'unico che si salva con la sufficienza piena, ma tralasciando i giovani che sappiamo non essere di grandissima qualità, ma dovranno comunque farsi, quello che è preoccupante è la pochissima e imbarazzante qualità messa in campo da quelli che dovevano essere i trascinatori di questa squadra. Forse i soli Cadenazzi e Vago ci hanno messo un pò di grinta, ma le prestazioni degli altri sono state impalpabili (e tre erano "over"), ma l'attacco (!?!?) per l'ennesima volta è stato un disastro totale. Un'occasione clamorosa fallita da Giglio che in perfetta solitudine ha mandato il pallone di testa fuori di 10 metri e un tentativo di tiro a giro di De Matteis fuori di qualche metro pure questo. E' quello che questa squadra ha saputo produrre in 95 minuti di una partita in casa. Magari non sarebbe male leggere domani due righe di commento (e magari di scuse per lo spettacolo - sigh! - offerto) di una dirigenza che dopo la pompa magna della presentazione è di fatto sparita dalla circolazione.

Anonimo ha detto...

Fattela una risata ogni tanto im1923 se il campionato finisse oggi saremmo salvi.ce tanto da lavorate e migliirare quezto si ma il tuo negativismo e noioso.prova a sostenete la squadra a incitarla sul tuo blog come fai Llo stadio

Anonimo ha detto...

Impietoso...purtroppo...

Lello ha detto...

Davvero, Im1923, sei troppo negativo... Non riesci a vedere il bicchiere mezzo pieno!!! Invece di parlare in modo cosi' negativo, potresti organizzare un corso di lingua italiana on-line per quelli che ieri hanno visto una squadra che si salvera'. Dovresti dire le cose come non sono, allinearti al pensiero Alberti-Lupo e magari scriverlo in italiano corretto. Cosi' faresti piu' notizia, altrimenti risulti noioso

RICCA ha detto...

Lupo fuori dai coglioni!!!!
Ruspa proVACI tu a salvarci!!!!

Anonimo ha detto...

Wolf go at home!
Nik

Anonimo ha detto...

NON PRETENDIAMO 11 CAMPIONI, MA 11 LEONI !!!!!
IO VOGLIO IL RUSPA E IL PANZER NUOVAMENTE IN NEROBLU ! Massimo.

Anonimo ha detto...

Forte depressione.Consultare un medico.

fabry 1897 ha detto...

La gestione e formazione di una squadra inizia dai quadri alti della società (presidente, direttore sportivo e soci o dirigenti).E' normale che venendo a mancare le fondamenta il risultato non può che non essere negativo.La società oltre ad essere composta da un manipoli di incapaci è totalmente assente,l'allenatore sta al calcio come la figa ai ricchioni,i giocatori eccezione fatta per 2 o 3 non sono adatti o meglio sono scarsi per affrontare questa categoria e questo genere di partite,quindi i risultati sono questi.Veniamo ai singoli:Iannolo non giocava una partita ufficiale da più di 6 mesi e pur bravo che sia ci vuole tempo per avere un ritmo partita ed una condizione accettabile;Costantini non sapeva dove accasarsi in questi 3 mesi e dopo alcuni tira e molla è stato preso senza sapere se andrà via a dicembre e comunque fuori condizione;De Matteis, vabbeh se quello è un giocatore...;gli under sono quelli che sono...Per l'anonimo (firmarsi no eh?) delle 23:33 quando ti farai un decimo dei km che si è fatto im1923 per vedere l'imperia potrai avere il diritto di essere ascoltato...x lello gliel'ho già consigliato io di fare un corso on-line di italiano, ma visto il livello ha preferito lasciar perdere...

im1923 ha detto...

Mi scoccia dover rispondere ad anonimi, perchè la cosa diventa dispersiva, ma qui la maggior parte dei frequentatori preferisce lanciare il sasso e nascondere la mano.
anonimo che mi invita a farmi una risata ogni tanto, spero tu mi stia coglionando (e ci sta, ci mancherebbe): il mio non è negativismo, ma realismo, suffragato da numeri impietosi, non interpretazioni faziose. Inutile, poi, che mi ricordi di sostenere la squadra... almeno su questo, sulla mia fede neroazzurra, credevo fossimo tutti d'accordo... invece...
p.s. ahahahahahahaahah!!!! 4 partite 2 tiri nello specchio della porta avversaria ed 1 gol fatto... ci ho provato, non funziona...

Anonimo ha detto...

Ragazzi im1923 non lo si discute sulla sua fede anzi va elogiato e non abbia bisogno di scrivere oggi la sua fede
Per il resto credo che tutti coloro che ad oggi hanno visto quello che esprimono dietro le quinte la dirigenza ed il campo sia frutto di arroganza e per arroganza intendo mancare di rispetto a chi gli ha creduto nonostante tutto e a chi come Riolfo ha cercato di appellarsi alla conoscenza alla professione vera e propria e qui loro o chi per loro fosse convinto di riuscire nell'impresa non conoscendo la categoria alquanto impegnativa

Val Prino ha detto...

Qui bisogna solo mettersi daccordo. Leggo post di persone stizzite che si preoccupano solo del morale dei ragazzini della rosa, persone alle quali faccio presente che nessuno ieri ha alzato un solo coro o una sola parola contro, però costoro devono anche capire che stiamo parlando di una società che si trova nel massimo campionato dilettantistico nazionale, con una visibilità a livello nazionale e, se fosse possibile, non sarebbe male riuscire a restarci. Forse non hanno ancora capito questi signori che non stiamo facendo il campionato Juniores, ma che puntando tutto su questi ragazzi il nostro destino è un'ingloriosa retrocessione nei tornei regionali e dopo aver fatto tanta fatica a ritornare a questi livelli sarebbe a dir poco increscioso rifare il passo del gambero proprio in un momento in cui, anche vedendo le presenze al Ciccione, sembra essersi riacceso un minimo di interesse della città. Infine capitolo allenatore. Non conosco il mister e sarà sicuramente un'ottima persona, ma dopo quattro partite non gli ho sentito ancora fare una disamina tecnica di una partita salvo ripetere il solito ritornello che "non sono riuscito a motivare i ragazzi nel modo giusto", fatta salvo la parentesi di Asti nella quale solo il risultato gli ha impedito di ripetere la stessa tiritera. Secondo me è totalmente inadeguato per la categoria, ma magari mi sbaglio.................

Thomas R. ha detto...

GIU' LE MANI DA IM1923 VERO TIFOSO E UNICO PUNTO DI RIFERIMENTO PER NOI TIFOSI, A DIFFERENZA DI UNA SOCIETA' LATITANTE, PRESUNTUOSA E INCOMPETENTE!!!!

Anonimo ha detto...

Lupo, perdi sia il pelo che il vizio, FATTI DA PARTE....GRAZIE!


MAURI

Anonimo ha detto...

Ma come si fa a essere positivi con una squadra del genere. Se mandiamo in campo i ragazzini delle giovanili, quelli piu seri e non dei montati come plebani per citarne uno a caso, farebbero male che vada la stessa figura

Anonimo ha detto...

Cari amici, innanzitutto la disamina di IM1923 è veritiera e va il mio plauso per quallo che ha testimoniato, pertanto non è negativo ma una persona che pur sostenitore si rende conto della realtà. Come ho detto in altre circostanze la "PRESUNZIONE è il male peggiore per chi vuole rimanere ottuso e non ha capacità di allargare la propria visione". Questo sicuramente in tutti i campi della vita sociale e non solo nel calcio. Detto ciò permettetemi alcune riflessioni sulla partita di ieri ma sulla gestione generale: Oramai è ovvoio dell'incapacità dell'allenatore (è altrettanto superfluo continuare a parlarne) ma quello che sorge spontaneo pensare è come, e non solo lui che ha la conduzione tecnica della squadra, la società con il suo direttore sportivo possa pensare di mettere in campo due giocatori di cui una di 40 anni che da diversi mesi non ha più i ritmi della partita, ed un' altro che con la stazza atletica che si ritrova dopo aver giocato poco nella stagione scorsa avrebbe necessità di fare non 2 allenamenti al gg ma bensi 3 , ebbene sono stati messi in campo dall'inzio. E non mi si raconti che debbono essere recupeati giocando....BALLE. Un allenatore con un po di dignià avrebbe dato spazio agli stessi solo quando le condizioni atletiche lo permettevano. Ieri ambedue hanno evidenziato limiti enormi e sicuramente sfigurando. questo per colpa di chi? di un allenatore che ha solo presunzione e di una società che non è società. Poi permettetemi ancora di dissentire dall'operazione Costantini - almeno così come riportata dai media locali -. Come può una società in un campionato difficile e finanziariamente dispendioso fare un'operazione con la quale accorda al giocatore che a Gennaio e precisamente dal gg 8 al gg 20 se non ricordo male se avesse la possibilità di un contrato tra i Professionisti sarebbe lasciato libero di andare. A parte che questa clausola rescissoria è normata e pertanto non si puo trattanere un giocatore se ha "IN MANO" un contrato tra i prof sottoscritto. La cosa buffa è che si spenderà una cifra, a Gennaio magari all'apertura delle liste prof va via, e l'Imperia si ritroverà con un giocatore in meno, una rosa ancor di più resicata, i giovani abbiamo visto cosa possono dare, ed allora si provvederà a porre rimedio andando nuovamente sul mercato....sicuramente di trombati che non hanno trovato spazio. Ditemi voi quale società e/o direttore sportivo con un pò di zucca in testa avvalerebbe questa operazione. DIAMO VERAMENTE I NUMERI purtroppo

lello ha detto...

A gennaio il rischio di perdere Costantini è pari a ZERO. Chi se lo piglia ? Neache in eccellenza...

Anonimo ha detto...

A quei ragazzi che, come dice qualcuno, mangiano pane e calcio tutti i giorni: STUDIATE o IMPARATE UN LAVORO, il calcio NON fa per voi !!!
A chi li allena tutti i giorni: fatti da parte, sei scarso.
A chi a deciso di puntare su di loro:VERGOGNATEVI, volete solo il loro male !!!

Anonimo ha detto...

caro anonimo delle 15,53 i ragazzi ringraziano.
Se la piazza non li vuole bastava lasciarli dov'erano....

Anonimo ha detto...

Mister fatti da parte per il bene di tutti!!!!

Anonimo ha detto...

C'è bisogno di un difensore fisicamente forte ed imponente e di esperienza da affiancare a Vago, altrimenti altro che 4 goal a partita!! In attacco manca una punta vera, forte fisicamente..sia in attacco che in difesa sono troppo bassi di statura!! Ma li avete visti???...nei calci d'angolo chi c'è a saltare di testa?! Due innesti INTELLIGENTI potrebbero salvare l'Imperia!

Anonimo ha detto...

Vogliamo la coppia Adriano Pisano e Ruspa Bencardino...loro si salverebbero...un buon giocatore non sempre è anche un buon allenatore...Lupo è stato un gran giocatore!!!

Hannibal ha detto...

Il silenzio dei colpevoli. Sono passate più di 24 ore da quella che è stata un'autentica Caporetto e come al solito nemmeno una parola della società salvo le solite del mister che potremmo tranquillamente aver registrato dopo la prima e seconda giornata e rimesso su carta ieri. Questa è la serietà di una società che mi rifiuto creda davvero - parole del suo allenatore - "che questa squadra si salverà di sicuro". Ah sì? E come, se non la mettiamo dentro nemmeno con le mani e abbiamo raccolto in quattro partite tante occasioni da goal che si contano sulle dita di una mano? Almeno diteci chiaro e tondo che si andrà avanti così fino alla fine perché non c'è un euro da spendere e va già bene che si arrivi alla fine della stagione e ce ne faremo tutti una ragione, ma smettiamola di sparare balle. Personalmente poche volte, da tifoso ormai ultratrentennale, mi sono sentito così umiliato come nella giornata di ieri. Questi hanno deciso intorno alla mezz'ora del primo tempo che era il momento di accelerare e fino alla mezz'ora del secondo tempo ci hanno preso a pallonate senza farci vedere palla e senza nessuna reazione, neppure di orgoglio, da parte nostra. Se è questo che vogliono vedere quelli che dicono che siamo buoni solo a lamentarci facciano pure, ma secondo me non è esponendoli a queste figure che si fanno crescere questi ragazzi.

ZAZZY ha detto...

Invece di parlare e criticare tutti.....perchè non portate voi....grandi tifosi....una persona disposta a buttare via un sacco di soldi e comprare dei giocatori a voi graditi...... FATE TROPPE PAROLE..............

Anonimo ha detto...

...avete letto i giornali e il sito dell'imperia...?? Mister Lupo si scusa ma dice che è certo della salvezza...!!!
Ahh...ahh...ahh...certo, certo...altro che lupo...sei proprio un merlo....
Nik

gighe ha detto...

Dispiace leggere questo post scritto da un tifoso disinnamorato dei colori nerazzurri diventato un (aspirante) giornalista!Il discorso non è essere negativi o no.Qui siamo arrivati a rompere i cosiddetti...La società è stata chiara sin dall inizio...non ci sono soldi!!!!Il traguardo è la salvezza!!! Ma cosa volete vincere il campionato??lottare tra le grandi?
La società si è accollata alcuni puffi della vecchia Imperia e siamo in serie D.Cosa volete ancora?Ovvio non fa piacere prenderne 4 in casa da una squadra che è stata allestita spendendo 600 mila euro! I numeri sono questi e qui non ci piove...ma bisogna restare uniti e remare tutti dalla stessa parte per riuscire ad ottenere una improbabile salvezza. Qui state remando tutti contro!!!!Inutile gridare ad Alberti:caccia il grano!!! Se il grano non c è!!!Basta rompere i coglioni! Nessuno,nemmeno il medico vi prescrive di andare allo stadio. Se non ne avete piu' voglia statevene a casa!! Taccuino compreso!!!
Non me ne voglia Fabry 1897 ma posso parlare ed essere ascoltato visto e considerato che,tutti voi compresi (im1923 in testa) non avete fatto una centesima parte di km che ho fatto io in questi ultimi 30 anni per seguire la mia squadra del cuore....L'Imperia!
Se siete insoddisfatti della vita...cambiate sport!

E che caxxo! ha detto...

Eh no caro ZAZZY, l'hai fatta fuori dal vaso. E' comodo risolvere sempre il problema così. Guarda che nessuno ha chiesto a chi sappiamo di prendere l'Imperia e soprattutto nessuno gli ha chiesto di iscriverla alla Serie D pur sapendo che non c'erano le condizioni economiche per farlo. Se ti prendi un onere come questo devi poi accettarne anche le conseguenze. Sono le classiche parole di una persona frustrata. "Se siete capaci pensateci voi". Noi non siamo capaci perché non siamo né industriali, né liberi professionisti e il nostro contributo possiamo darlo solo abbonandoci o pagando il biglietto, ma ti posso assicurare che se molti dei ragazzi della curva ne avessero la possibilità economica non esiterebbero un attimo a dare una mano concreta e magari, con la passione che hanno, potrebbero anche ottenere risultati migliori di altri che fanno i fighi ad agosto e si nascondono a settembre...............

ZAZZY ha detto...

GRANDE GIGHE............

Anonimo ha detto...

Avete le palle di prendere una decisione?????
S V E G L I A A A A A A A A

Anonimo ha detto...

Belin, siete tragicomici!

im1923 ha detto...

Gighe, credimi, ma ti sbagli di grosso: il sottoscritto non è affatto disinnamorato, nè tanto meno ha aspirazioni a diventare un giornalista... ma che te lo vengo a ribadire? Il sottoscritto è deluso, delusissimo, dalla piega che sta prendendo questa stagione e non si vergogna a dirlo. Non mi aspettavo certo di vincere il Campionato, non mi aspettavo di salvarmi in carrozza... speravo (e spero ancora) di lottare per la salvezza, avere qualche speranza. Chiedo troppo? Chiedo troppo a sperare di non uscire dallo stadio come tutti gli altri che ieri erano presenti (fattelo raccontare come eravamo tutti euforici...), umiliato e senza alcuna speranza?
Non sono stato certo abituato bene in questi 35 anni ininterrottamente al seguito dell'Imperia (sempre in casa, quando posso in trasferta): ho (abbiamo) versato più lacrime per le sconfitte, che sorrisi per le vittorie dei neroazzurri, ho (abbiamo) avuto più delinquenti come dirigenti, che persone per bene (come lo sono gli attuali)... la mia passione non è scemata, con la vecchiaia sono pure diventato più saggio, credo, vivo le cose con più distacco e riverso la mia passione anche in questo blog. Il taccuino lo porto in tasca, assieme alla sciarpa al collo, perchè mi diverto a farlo... se poi non piace a qualcuno, pazienza.
Se mi conoscessi bene (e tu, come tifoso, credo che mi conosci bene) sai che non cerco ribalte nè aspiro a chissà quali cose... sono solo un quasi cinquantenne, con la passione di un bambino, stupido probabilmente, ma come lo sono, credo, la maggior parte dei veri tifosi.
Vorrei parlare e scrivere meraviglie della mia squadra del cuore, ma negli ultimi anni è sempre più difficile; potrei evitare di farlo, visto che poi mi becco ogni tanto una querela o una diffida, come accaduto anche di recente da qualcuno cui, a suo parere, ho infangato la propria reputazione, qualcuno che in passato abbiamo pure contestato assieme in passato, pensa un po'...
Pensi che remo contro? Sarei come quello che si taglia i coglioni per far dispetto alla moglie...
Io a casa non ci resto, almeno una domenica si ed una no, pago il mio abbonamento com'è giusto che debba fare un tifoso, e lo farò, ormai ne sono certo, finchè morte non ci separi...
Son contento se qualcuno la pensa diversamente da me (e chi sono? il padre eterno?) ed ha la voglia di dirlo in maniera esplicita. Ma, non me ne volere, ti sbagli... forza Imperia sempre.
p.s. la discussione tra gighe ed il sottoscritto resterà, eventualmente, solo tra noi e non pubblicherò eventuali difese d'ufficio nei miei confronti, perchè non ne ho certo bisogno (mi arrangio da solo): pubblicherò solo quelle a favore delle idee di gighe... quel che conta, almeno per me, è l'Imperia 1923

Anonimo ha detto...

''il che è tutto dire'' cosa dovrebbe significare scusami

ZAZZY ha detto...

Caro amico tifoso Neroazzurro se non c'erano Alberti e soci a prendere l'IMPERIA.....pagare parte dei debiti dei "fenomeni".....e riuscire ad iscrivere una squadra dignitosa in serie D che di sicuro non da spettacolo ma che dobbiamo sempre sostenere e tifare come domenica nonostante la pessima figura. Forse questi "dirigenti" non sono all'altezza ma meno male che ci sono......perchè senza di loro che Imperia si andava a vedere e in che serie( prima categoria). Diamo ancora un po' di tempo.......anche al mister e sono sicuro che il prossimo anno saremo ancora in serie D. PS la frustrazione non mi appartiene.

Catalano ha detto...

Mi sembra evidente! Non so se sei tu che scrivi Donze, ma tutti in curva sostenevano che se non ci fossi stato tu l'imbarcata sarebbe stata ancora più pesante. Quando in uno 0-4 casalingo il portiere risulta il migliore in campo cosa vuoi che ci sia da dire?

Anonimo ha detto...

Te e tutti quelli come te,fatevi l abbonamento in ttibuna il prox anno fuori dai coglioni fuori dalla nord anche a cakci in culo

Anonimo ha detto...

Im1923 sei alla frutta

Anonimo ha detto...

TANTO QUA ALLA GENTE PIACE PARLARE E BASTA POI ALLO STADIO NON SI PRESENTA NESSUNO! VERGOGNA!

Kilgore Trout ha detto...

Domenica in gradinata più nizzardi che imperiesi; fa incazzare soprattuto vedere gente con tanto di maglietta samurai ultras seduta in un angolo senza fare quello per cui si suppone che uno con quella maglietta vada allo stadio a fare, magari avendo pure il coraggio di incazzarsi con i giocatori che non corrono, che non onorano la maglia: la coerenza non è un optional, i samurai ultras non sono una griffe.

fabry 1897 ha detto...

Gighe non ti conosco personalmente ma so che sei un ultras con le "palle" quadrate,quindi pensavo ci arrivassi da solo che il penultimo punto del mio post non fosse rivolto a te e a tutti quelli che la domenica si sobbarcano km e km per la propria squadra del cuore prensendosi diffide su diffide,giusto per chiarire...per il numero di km fatti, ti premetto,(non te la prendere è solo un dato di fatto), io per la mia squadra del cuore in una trasferta (Torino-catania 1462 km)ne faccio più di quelli che fai te in una stagione (ti ripeto,non voglio che te la prendi nè tanto meno fare polemica),saluti ultras!

Anonimo ha detto...

Caro fabry1897 voglio farti sapere che concordo con te sul fatto che Lupo possa essere inadeguato.....ma credo anche che sia inadeguato il paragone che lui stia al calcio come un ricchione sta alla figa,per il semplice fatto che dopo CHIESA PANUCCI e LA MONICA,è l'unico che da Genova a Ventimiglia vanta presenze in serie A con Sampdoria.....nazionale under 18 oltre che EMPOLI AREZZO CASTEL DI SANGRO LIVORNO GIARRE TARANTO VOGHERA FANFULLA CREMAPERGO PIZZIGHETTONE S.ANGELO CROCIATI PARMA CARPENEDOLODARFO BOARIO.... non per difenderlo ma trovo ingiusto il tuo paragone .....e grave la tua disinformazione...

fabry 1897 ha detto...

Anonimo delle 16:07 io mi sono espresso su Lupo allenatore e non giocatore e credo che oltre alla juniores della pro imperia non abbia allenato squadre di un certo spessore...quello non informato sei tu perchè oltre a Chiesa,Panucci e La Monica c'è un po' di altra gente della nostra provincia (e non regione)che ha calcato i campi della serie A...Iacopino,Fantini,Renzetti,immagino tutta gente che te conoscerai sicuramente visto le tue immense conoscenze...

Val Prino ha detto...

Caro anonimo. Si potrebbe fare una lista infinita di allenatori che senza aver mai giocato né in serie A né in serie B masticano calcio in queste categorie da una vita e di questi campionati sanno vita, morte e miracoli. Se Lupo era un azzardo direi che l'esperimento per ora è miseramente fallito, se era che, a differenza degli altri, si accontentava delle briciole, allora è un altro discorso, ma non credo che sia così. Non penso sia venuto a Imperia per fare beneficenza......

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 16.07...Lupo nella Samp in serie A portava le boracce...Forse...

gighe ha detto...

Il piu' deluso sono io leggendo questo post. Come tifoso ti conosco bene e per questo ti dico che non ti riconosco piu'...Tanto inutile parlarne visto che hai sempre ragione tu!Vi dovete mettere tutti in testa che soldi non ce ne sono.Personalmente preferisco prendere queste umiliazioni (0-4) come la descrivi tu ma arrivare a fine stagione sapendo che questi giocatori percepiscono regolarmente i loro rimborsi spese e durare a lungo negli anni!!!O vogliamo durare 2 o 3 anni alla grande per poi tirarci di nuovo il botto!?!Tutti vogliono rinforzi...ma chi li paga con quali soldi visto che quelli che tirano avanti la baracca sono i soliti.Sono il primo a cui piacerebbe avere una squadra che lotta per la vittoria del torneo ma il convento per il momento passa questo...Ancora grazie!!
Alberti e soci stanno ancora pagando l aver fatto il passo piu' lungo della gamba facendo la guerra all Imperia Calcio di Gagiano...Risultato?L'Imperia Calcio ci ha tirato il botto, Alberti e i suoi compagni con molte difficoltà vanno ancora avanti...
Anche a me verrebbe da gridare:"NOI NON SIAMO IL CAPOGIRO!!!" ma sono sicuro che mister Lupo (non lo difendo per il suo operato )non prende un solo euro.
In giro c è crisi!!!Guardiamo il Milan di Berlusconi...Da spese folli a chiedere giocatori in prestito...Purtroppo non abbiamo la fortuna di avere un tifoso dell Imperia davvero milionario o una città appassionata verso la loro unica squadra. Alla fine della fiera, tutte queste critiche che leggo mi sembrano ingiuste.
FORZA IMPERIA SEMPRE!!!
Con i fatti...non con le parole!



Stefano ha detto...

Grande gighe

Anonimo ha detto...

Un po' di rispetto a chi ha l'Imperia nel cuore.La vera Imperia non c'è + e la vera Imperia era in piazza d'Armi.Gradinata under 25,così siete tutti contenti!Chi non canta + è xchè ad una certa età e con gli stimoli di queste pseudodirigenze,si è semplicemente rotto i coglioni!Basta prese x il culo!Non ci son soldi?X fare un anno così era meglio l'eccellenza!Chi ha detto che dovevamo x forza far figure di merda a livello nazionale?Dove stava scritto???

im1923 ha detto...

gighe, solo gli stronzi vogliono avere sempre ragione... ed io, che tu ci creda o no, non ci tengo tanto ad averla ad ogni costo: ti ho solo detto la mia, tu la tua. E' così che funziona, no? possiamo pensarla in maniera diversa, no? ma poi ne sei così sicuro? io non ho mai chiesto la luna, conosco come tutti quale è la situazione economica imperiese e mondiale, ma (credo legittimamente) speravo solo in qualcosina (poco poco) di più...
Personalmente critico quello che vedo in campo, non ho il paraocchi o non sono contro qualcuno a prescindere... in questo post che tanto ti ha amareggiato, non ho fatto filosofia, ma mi sono limitato a riportare numeri, che, come sempre, sono inconfutabili.
E mi pare che il nostro allenatore stesso chiedendo scusa per la prestazione di domenica abbia visto la mia stessa partita...
Speriamo tu abbia ragione, speriamo che in tanti accettino questa situazione e continuino a venire al campo a vedere e sostenere la nostra squadra del cuore (come farà il sottoscritto... non mi ero perso neppure una gara nel 2000-2001, quando facemmo 6 punti e beccammo oltre 100 gol, figurati se lo faccio ora... ma molti che fanno ora la morale ad altri, dov'erano? dove saranno tra qualche mese?), speriamo che i nostri attuali dirigenti, a differenza di tanti altri, mantengano fede agli impegni presi coi loro dipendenti e con noi tifosi... ma ci sono troppi speriamo... e, spesso, chi vive sperando...
Forza Imperia sempre... coi fatti e con le parole (ed il taccuino e la macchina fotografica).

gighe ha detto...

Ringrazia questa societa' che ti permette di criticare tutto e tutti...Se no come passeresti i tuoi giorni sul blog.Se ad Imperia non ci fosse nemmeno una squadra di calcio? La compagine di "Porto Maurizio"...

lello ha detto...

Gighe, se non ci fossero loro, ci sarebbe qualcun altro... e potrebbero essere meglio, visto che ci vuole poco

Anonimo ha detto...

Ripartendo dalla 3 categoria con i quaquaraqua di Bonavia e Bonello???....Hai ragione Lello (ma chi c.... sei??) ci vuole davvero poco per fare meglio....ma per piacere!!!!
Gighe

Portorino ha detto...

Obiettivamente Lello non credo che ci voglia poco, come dici tu, perché gestire una squadra di serie D è comunque dispendioso. Il discorso è purtroppo sempre lo stesso. Secondo me non puoi gestirla tanto per gestirla e poter dire "Cazzo sono il presidente dell'Imperia calcio", ma se lo fai devi anche fare i fatti e cioè spendere, magari nei limiti delle tue potenzialità, ma spendere. E se invece non puoi, non vuoi o non ce la fai lasci perdere. Quello che però è assurdo è che questa città, ma potremmo dire questo comprensorio non riesca ad esprimere un manipolo di persone con le capacità organizzative ed economiche per mantenere una squadra almeno in questa categoria. Ma come cazzo farà la Lavagnese ad essere da 12 anni in serie D per di più avendo a un metro una squadra che quest'anno fa la Prima Divisione?

Anonimo ha detto...

Vero tutto, tutti hanno una parte di ragione ma alcune cose sono incomprensibili, e il silenzio della dirigenza la dice lunga su tante cose non pensate?Forse qualcuno ci viene da pensare e dire non conoscendo la categoria oggi capisce questo e se ne rende anche conto perché in anni passati trascorsi avendo vissuto sulle capacità d'altro si é fregiato della categoria dando lustro a se stesso ma non ha incamerato nulla sotto l'aspetto della conoscenza in materia.Oggi al di la della crisi di tutto il contesto non ha il coraggio di alzare la mano e recitare il mea culpa mettendosi da parte purtroppo perché gli interessi vanno oltre il calcio quindi difficilissimo trovare una via di uscita, questa é Imperia intesa a 360 gradì e in cittá questa cosa si comincia a comprendere.Scusate dove sono finite le lezioni di Marketing? Ma non ci sará nessuno del vecchio cuore nerazzurro che possa aiutare la causa? Gli esempi come la Lavagnese che resistono alla crisi e mantengono da 10 anni la categoria non si riesce a prenderli come esempio e capire le loro strategie o i motivi per i quali riescono? Cosa c'é dietro questa bella realtá? Proveremo noi tifosi nelle prossime settimane a svelare i segreti della misteriosa riuscita del progetto di coloro che riescono da 10 anni a star li nonostante la crisi.La Lavagnese espugna Pistoia e supera il turno di Coppa Italia. Un’altra grande prestazione della squadra di Dagnino che prosegue nel suo momento d’oro dopo le quattro vittorie nelle prime quattro giornate di campionato. Adesso i bianconeri sono pronti ad affrontare il Bogliasco nei sedicesimi di finale di Coppa, squadra che ha rifilato 4 goal a noi.

Anonimo ha detto...

Popolazione a Lavagna totale: 12.966
di cui maschi: 6.009
di cui femmine: 6.957

L'Unione Sportiva Dilettantistica Lavagnese 1919 è una società calcistica italiana con sede a Lavagna (GE) e nata nel 1919.
Il Presidente è un imprenditore di origini lavagnesi: Stefano Compagnoni, che è stato un giocatore della società stessa.
Milita in Serie D dalla stagione 2002-2003 ed è attualmente alla decima stagione consecutiva nel massimo campionato dilettantistico italiano, seconda in classifica dietro il Chieri.


Gli esempi ci sono:
Stefano Compagnoni è un nome che fa rima con Lavagnese. E’ proprio grazie agli sforzi (non solo,economici ma gestionali) del Presidentissimo, infatti, che la città di Lavagna può vantare una squadra diventata ormai una realtà consolidata all’interno del panorama calcistico nazionale. Se si fa andare la mente all’inizio della scalata (stagione 1999/2000), quando la squadra bianconera stazionava in Prima Categoria, il fatto che, la prossima stagione, la società levantina festeggerà dieci consecutivi di militanza in Serie D, non fa che amplificare e dare lustro all’operato e alle scelte che Compagnoni ha effettuato nel corso degli anni comprese le persone sapienti che gravitano attorno a lui pur non essendo degli Yes man.Non ultima quella di affidare la propria squadra a mister Dagnino, allenatore capace di guidare Menchini e compagni alla conquista dell’importantissimo record di punti in un singolo campionato interregionale. Non ci potevamo quindi assolutamente perdere le puntuali riflessioni sul campionato appena concluso, nonché le prospettive per quelli a venire, del presidente bianconero.

Presidente, l’anno prossimo saranno dieci anni consecutivi di militanza in Serie D. Per lei che è anima e corpo di questa società, che significato hanno?

«Sicuramente particolare. Non posso dire che tutto ciò mi lasci indifferente, anzi. E’ sicuramente il giusto premio per gli sforzi e le scelte fatte, sempre per il bene di questa società; società che ritengo possa essere una delle poche a tagliare questo importante traguardo. Quando si lavora bene, mantenendo sempre i piedi per terra ed evitando di fare il passo più lungo della gamba, i risultati arrivano».

Quali immagine della sua storia da presidente della Lavagnese, ha particolarmente scolpito nella memoria?

«Potrei dire le tre promozioni consecutive che ci hanno portato dalla Prima Categoria alla serie D, ma ad essere sincero la salvezza ottenuta ai playout nel 2005/2006 è stata un emozione indescrivibile. Dopo aver perso all’andata, ribaltare il risultato contro la Narnese, fra le mura amiche del Riboli, è stato come vincere un campionato».

Campionato che anche quest’anno, si è rivelato molto positivo. C’è però un po’ di rammarico per il mancato aggancio alla zona playoff?

«Il fatto più importante di questa stagione è stato il consolidamento del gruppo, un gruppo di ragazzi bravi e seri. Io ho sempre ritenuto che avere una rosa coesa può portare ad ottenere risultati ottimi. Risultati che anche quest’anno sono arrivati, con la settima posizione, anche se in coabitazione. Certo è che un pensierino ai playoff lo avevamo fatto».

La politica di puntare sui giovani ha avuto gli effetti sperati…

«Stiamo ampliando i nostri sforzi a livello giovanile e i risultati si vedono. Imeri, ad esempio, è arrivato a gennaio ma si è integrato a perfezione. Il nostro desiderio è quello di tenerlo con noi».

Per quanto riguarda i big della rosa di mister Dagnino?

«Menchini non si discute. Dobbiamo ancora incontrarci ma il desiderio di entrambe le parti è quello di proseguire il rapporto. Ramenghi ha avuto una stagione sfortunata, spero che ritorni in forma in tempo per l’inizio della prossima stagione».

Stagione che vedrà la Lavagnese lottare per i playoff?

«Il nostro obiettivo è di fare sempre meglio rispetto all’anno precedente…».



Anonimo ha detto...

Questo ultimo post delle 10.50 fa molto riflettere, come anche l'articolo di Gianburrasca. Perche' molti ex nerazzurri, alcuni anche con riconosciute capacita', sono al di fuori dell'attuale "PROgetto" ? Hanno chiesto troppi soldi ? Non sono ritenuti all'altezza ? Oppure, non vengono considerati perche' se vedono le cose in maniera diversa rispetto al Kapo lo fanno notare risultando scomodi ?

Anonimo ha detto...

Vorrei coinvolgere visto il rispetto che ho per loro im1923 e gighe cosa ne pensate dei post delle 10,50 delle 12,22 e delle 13,25 vi sarei grato in una discussione costruttiva visti i contenuti e sapendo che persone siete oltre lo stimarvi
Grazie, Gió

gighe ha detto...

Giò, a Lavagna puo programmare,puoi avere solo 3 punti dopo 4 giornate che nessuno grida allo scandalo o a chiedere l Eccellenza per vedere un miglior calcio (per modo di dire).Lavagna non è una piazza come Imperia.Sono sicuro che, se a Imperia avessimo per anni una squadra in serie D come a Lavagna alla fine ti stuferesti,sti starebbe stretta, vuoi di piu' sempre di piu' e cosi' incominci a contestare i risultati anche quelli buoni! Non è questione di abitanti...Guarda solo il caso di Verona,il Chievo e il mitico Hellas! Come ho ripetuto nei messaggi scorsi,bisogna solo avere fortuna di trovare un tifoso molto appassionato,con i soldi e con un po, di saperci fare...Guarda i presidenti che abbiamo avuto negli ultimi 10/15/20 anni.Presidenti senza portafoglio, DELINQUENTI e pure politici da 4 soldi!!Adesso ci ritroviamo in serie D grazie ad Alberti e soci (pochi). Purtroppo hanno molte lacune e lo sanno anche loro...Ma la passione che ci mettono non manca nonostante i risultati.Questo è quello che passa il convento!Speriamo che tutte queste critiche non demoralizzino troppo la squadra e la società!Pensa che bello se mollano anche loro, che si stufino, cosi' ci ritroviamo per l ennesima volta in Terza Categoria.Ad Imperia dell Imperia, non glie ne frega piu' un cavolo a nessuno!!!!Purtroppo! Le critiche a questa società ci stanno anche ma almeno che siano sensate e senza odio...

Val Prino ha detto...

Difficile dare un'opinione Giò, anche perché i post di cui sopra ci dicono molto e poco nello stesso tempo. I costi di un campionato di serie D li conosciamo, quello che non sappiamo è se questo sig. Compagnoni ha grandi capacità economiche o se è supportato da un Consiglio i cui membri hanno, a loro volta, buone disponibilità. Una volta saputo questo sarebbe più facile rispondere. Per quanto si possa pianificare con maestria è chiaro che le palanche ci vogliono e se "un uomo solo al comando" ne ha per mantenere la squadra a questo livello per così tanti anni si può dire che quello che manca a noi è proprio quello. Se invece sono in tanti a creare il gruzzolo che serve per galleggiare in tranquillità tutti gli anni in questo campionato, evidentemente vuol dire che, oltre a quello, ci sono anche in società persone serie e soprattutto competenti, inclusi dei "talent scout" che non piazzano pedine a casaccio, ma sono in grado di cercare e trovare i pezzi che occorrono per formare un mosaico sempre competitivo a costi sostenibili. E noi, non me ne voglia il verduraio, queste persone proprio non le abbiamo altrimenti non ti spiegheresti il perché di certe "mosse" (De Matteis in primis) e, soprattutto, il perché di certe "esclusioni".

im1923 ha detto...

12 anni consecutivi nella stessa categoria, che poi è la massima categoria dei dilettanti? gighe, ci metto 10 firme subito e non lo dico ora che non siamo messi troppo bene... la Serie D è il Campionato nel quale, storicamente, l'Imperia ha più militato, quello che io reputo sia la nostra Serie A, mentre le rare sortite in Serie C sono paragonabili, continuando il parallelo, a delle saltuarie partecipazioni alla "Champions League".
Nei suoi 90 anni di storia l'Imperia è stata capace di restare così in alto per tanti anni: dall'inizio degli anni '60 alla metà degli anni '80. C'erano dirigenze fatte di imperiesi, come lo è quella attuale, non c'erano capitalisti, ma un gruppo di persone appassionate e competenti e c'era anche un Comune che affiancava ed era anche socio dell'Imperia (di certo non era un ostacolo come lo è stato negli ultimi anni).
Fatta questa premessa e non vedendo, purtroppo, all'orizzonte una persona coi requisiti che evoca gighe (ricco, tifoso e capace), l'esempio di quegli anni e quello attuale della Lavagnese, evocato da più parti, è una lezione da studiare ed imparare. Una piazza molto più piccola della nostra, dove hanno superato le molte difficoltà che avranno, con la competenza, l'organizzazione e l'attenzione ad ogni piccolo particolare.
Come detto più volte, fin dal primo giorno dell'avvento di Marco Alberti e c., finalmente abbiamo una dirigenza fatta di persone imperiesi e per bene, dopo che, a partire dall'inizio del secolo, non ci siamo fatti mancare nulla del peggio che il panorama calcistico potesse proporci. Persone senza secondi fini lo erano anche quelli dell'Imperia calcio, ma hanno commesso un grave errore: quello di non essere stati capaci di fermarsi quando era necessario farlo, accecati da una rivalità che non c'era con la Pro Imperia... la stessa Pro Imperia è entrata in questo assurdo vortice ed ha commesso errori, riuscendo però a salvarsi in extremis, ma le ferite di questa assurda guerra le ha poi portate in questa nuova avventura. Perchè i problemi di questo inizio stagione sono figlie di 4 anni di questa ridicola guerra tra Cacelotti e Ciantafurche, che ci ha visti coinvolti tutti, ammettiamolo.
Personalmente, nelle ultime settimane, sono stato oggetto di critiche più o meno feroci per aver manifestato il mio malcontento per quanto avvenuto in questo inizio di stagione... è un peccato dire quello che si pensa, se poi lo si fa in maniera civile e rispettosa, come credo di avere sempre fatto? E poi non credo di essere l'unico a pensarla così. Leggo i giornali e non vedo analisi differenti dalla mia, leggo le dichiarazioni del mister e sono molto più "pesanti" delle mie. (segue)

im1923 ha detto...

Non prendiamoci in giro: le critiche che leggiamo su questo blog non possono essere accampate come la colpa dei nostri problemi... fosse questo davvero il problema, farei pubblica ammenda e farei davvero il cronista che qualcuno vede in me, limitandomi a narrare freddamente quello che vedo. Se volete questo, potrei pensarci un attimo e lo farei, per amore della mia squadra del cuore.
La squadra scende in campo con la paura addosso per qualche critica che legge qua? Non date tutto questo "potere" a questo blog. Mi sembra che invece sia stata incitata per 90 minuti in tutti questi primi 4 incontri, in ogni campo in cui ha giocato, ed ha ricevuto sempre l'applauso finale da tutti. La squadra perde sempliicemente perchè è inferiore alle altre squadre... è un peccato mortale dirlo?
Concudendo questo sermone, che mi sta sfiancando, così come lo sarete voi che lo leggete, voglio anch'io, come ha fatto un altro commentatore a questo post, evidenziare come avrei piacere di sentire la voce della dirigenza neroazzurra, quella del nostro presidente Marco Alberti, che all'inizio di questa avventura non si era certo sottratto (e ne sono stato assai lieto) al dialogo: è dal giorno della presentazione ufficiale, a fine agosto, che non leggiamo una sua dichiarazione ufficiale. Personalmente sarei davvero lieto che ne pensa di questo primo mese di Campionato, se ci sono novità e quali sono le prospettive per il futuro più o meno immediato. Presidente, se ci legge, batta un colpo.. forza Imperia, sempre!

Anonimo ha detto...


Diciamo che ormai é un dato di fatto é la certezza di non sentire più nessuno dopo le passerelle che fanno anche parte del gioco quando si é forti e competenti, in altro caso ti vengono addosso come un macigno tra presunzione e narciso.Una cosa é certa più galli metti nel pollaio (dirigenza) meno potere dai a tutti e per cercare contenuti di maggioranza viene difficile almeno che coloro ne facciano parte non siano persone quadrate nella gestione e competenti non Yes man.Un altra cosa poco comprensibile nessun vecchio cuore nerazzurro fa parte della società e del direttivo e perché la cittá intesa come parte a supporto non dia seguito ed aiuto o chi ne avrebbe le possibilità economicamente parlando? Possibile che sponsor aziende imprenditori politici stiano lontani dal calcio imperiese qual'é il motivo? Solo la crisi li tiene lontani? Forse non sono stati capaci a vendere un immagine e un prodotto che attirasse tutto quanto sopra detto nonostante le lezioni di marketing fatte, questo potrebbe essere una delle cause.Per la competenza calcistica parlano le scelte e si vocifera che a conti fatti la cosiddetta riduzione dei costi abbia giá le casse vuote quindi verrá difficile intervenire di conseguenza si puô già da ora capire dove si andrá a finire nonostante si voglia vedere le cose In maniera costruttiva e positiva. Facendo un sunto no cassa no competenze no uomini preparati no sponsor no personaggi forti no contenuti no strategia no pianificazione no settore giovanile ed il gioco porta ad un unico risultato che é agli occhi di tutti e nulla viene a caso tutta questa sommatoria di fattori determina il momento attuale pur non negando la buona volontà delle persone attualmente al timone di questa Imperia.

gighe ha detto...

Tranquillo im1923, non ti sfiancare, il mio commento di risposta era per Gio' non ti ho manco nominato,quindi...

Anonimo ha detto...

Io voglio l'attico di una delle palazzine sul Ciccione!

Five ha detto...

Sono un'ex nerazzurro DOC per militanza e nascita ed essendomi trasferito fuori citta' per lavoro,seguo da tempo il vs blog che ritengo un'importante risorsa per questa squadra,o meglio,per qs colori martoriati da presenze dirigenziali o pseudo tali,compresa quella attuale.
A me sembra che fondamentalmente in citta' manchi la "passione" per qs colori a tutti i livelli da quello giovanile a quello della prima squadra;valore qs che ai miei tempi (ormai posso dire solo cosi') era il valore predominante che riusciva a sopperire a tante mancanze croniche di questa citta',come la mancanza d'impianti.
Concordo con la lamentela di mancanza dii ex nerazzurri,ma posso rispondere in prima persona che,per mettere in discussione il proprio passato,mettendolo a disposizione di dirigenze sportive,si devono avere degli interlocutori seri ed umili,che cioe' riconoscano le loro capacita ma anche i propri limiti.
Qualcuno ha tirato in ballo la dirigenza degli anni 80 che ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare;vi dico che erano persone che lo facevano per "passione"(e qualcuno ci ha rimesso qualche appartamento per pagare i debiti della societa') e con umilta' non avendo mai nessuna intenzione di entrare in campi tecnici,rispettando le competenze e l'esperienza calcistica di tecnici come Baveni e Sacco,tanto per fare qualche nome.
E non erano certo Paperoni dal punto di vista economico...
Forse parlo di tempi e personaggi a molti di voi sconosciuti ma credo fortemente che per ricostruire ,non si possa non considerare il passato per recuperarne aspetti positivi da combinare con le novita' che l'evoluzione del mondo ha portato.
D'altronde il gruppo storico dei tifosi non sta festeggiando in qs momenti i suoi 30 anni di vita?
Allora per cominciare forse basterebbe guardarsi indietro e cominciare a recuperare qualche presenza o risorsa che come i tifosi ha ancora passione per il calcio e non per il marketing,oppure che sappia combinare con il marketing vero (e non quello sbandierato da questa societa' e che dietro non ha nulla) la competenza calcistica,mettendo da parte le invidie personali e la paura di essere "oscurati" dalla loro competenza calcistica e dal loro passato nerazzurro,faticosamente conquistato sul campo e sulle panchine.
In fondo l'Imperia e' ancora una squadra di calcio o no?