La partita di domenica: "Non sono soddisfatto, perché la squadra non ha dato il massimo, si poteva fare di più. A inizio secondo tempo avevamo la partita in pugno, ero convinto che avremmo portato a casa i tre punti, poi abbiamo preso gol su un'ingenuità difensiva e tutto si è fatto più difficile. Credo che qualche giocatore, o per questioni fisiche o per questioni emozionali, abbia patito la gara d'esordio. Speriamo non capiti più, perché una squadra come la nostra non può permettersi di fare a meno di 3-4 giocatori nell'arco di una partita, tutti devono essere al meglio".
La partita di domenica prossima contro la Lavagnese: "Dovrò ancora fare a meno di Ambrosini e, forse, di Piazza. Sento in giro voci di una sconfitta annunciata e di un avversario proibitivo. Onestamente sono stufo di tutto questo pessimismo. Entreremo in campo per dare il meglio di noi, se poi vinceranno i nostri avversari vorrà dire che saranno stati più bravi, ma non partiamo di certo battuti".
La "grana" dello stadio "Nino Ciccione": "Spero di avere il "Ciccione" a disposizione almeno due volte questa settimana. Non ci siamo mai allenati nel nostro campo. E' una cosa sgradevole.
Ci siamo allenati sino ad oggi in un campo che ha un manto erboso e dimensioni molto diverse dal "Ciccione". E' necessario che la squadra prenda confidenza con il campo di casa".
Perchè? Qualcuno dà una risposta all'allenatore neroazzurro ed a tutti i tifosi dell'Imperia 1923?
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