In principio la data di scadenza dei lavori della "Cittadella dello sport Nino Ciccione" era stata fissata nel 25 novembre 2023, come scritto sul cartello esposto fuori dall'impianto calcistico imperiese.
Il 22 dicembre il presidente Fabrizio Gramondo correggeva ancora il tiro: “Posso dirvi che l’Amministrazione comunale sta lavorando con sollecitudine e con continuità in simbiosi con l’ingegner Savini perché anche loro terrebbero a farci giocare a casa nostra questa seconda parte di stagione che potrebbe essere vincente o comunque importante per noi. Ed è importante che il tutto si svolga nel nostro stadio. Quindi per la consegna parliamo di marzo 2024. Amministrazione e sindaco Scajola spingeranno quindi in tal senso per darci la possibilità di ultimare questa parte di stagione nel nostro stadio che è di fatto la nostra casa".
..Bando alle ciance, diamo un'occhiato allo stato dei lavori e giudicate voi...
Siamo in alto mare: è iniziata la posa dei pannelli solari sopra la stecca degli spogliatoi, mentre sono in alto mare i lavori previsti nell'antistadio.
Quanto al terreno di gioco...
E le torri luce? Vuorcheinprogresssss ?
Fantastica, infine, la modica sul cartello dei lavori ora esposto sul cancello vicino all'ingresso della tribuna: scadenza 31 marzo 2023
Secondo voi, riusciranno i nostri eroi a terminare l'opera in 90 giorni? Se così fosse, l'Imperia giocherebbe le ultime due sfide interne il 14 aprile contro il Pietra Ligure e 28 aprile contro il Golfo Paradiso.
8 commenti:
Ma voi oltre che al calcio giocato,formazioni, ingegneria ciclabile.
Vi intendete anche di edilizia,progetti o lavori di grande sbattimento...??Tutti ingegneri e geometri?Tutti dottori?Anestesisti ne abbiamo???
A 50 anni e passa andate a passeggiare non ha tifare su un blog....in....fa....mi.
Ma sbaglio ho la copertura della tribuna è danneggiata?
Premesso che credo che tra i lettori del blog qualcuno che lavora nell'edilizia ci sia, mi chiedo perché tu, Mr. "Non dirigente", ti sia inalberato tanto. Anche perché pure uno che non sa nulla di edilizia può comprendere come la stima dei lavori sia stata a dir poco errata, probabilmente per dare il contentino al politico di turno che si è esposto per il progetto.
Detto ciò, oltre ad essere in ritardo, alcuni dei lavori in corso sono pure ben poco sensati come ad esempio la posa dei pannelli solari sul tetto basso degli spogliatoi (rimangono in ombra a causa dei palazzi intorno, causandone bassissima efficienza e veloce deperimento) e la sostituzione delle torri faro, di cui se n'è già parlato.
A questo punto, speriamo almeno che prima o poi vengano terminati.
Tu vai alle serali, fenomeno, a ripassare la grammatica per imparare a scrivere correttamente "a tifare"...
Faranno talmente in fretta da andare indietro nel tempo: al 31 marzo 2023, per l'appunto.
Non fosse che lo fanno sulle macerie della nostra passione sarebbero anche spassosi. Ogni volta che aprono bocca fanno più danni di quando stanno zitti. Se poi hanno problemi anche con gli scritti, posso consigliare qualche buona scuola serale...
I lavori procedono così spediti che termineranno 8 mesi prima del previsto tornando indietro nel tempo. Già era abbastanza imbarazzante la correzione con il pennarello, ma sbagliare pure l'anno...
Ritorno al futuro
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