mercoledì 3 aprile 2024

Reperti archelogici

Gli infiniti lavori della fantomatica "Cittadella dello sport Nino Ciccione", oltre a una falda acquifera che dovrebbe servire a innaffiare il terreno di gioco (quando mai lo faranno...), hanno portato alla luce anche delle antiche scritte rupestri sui muri laterali alla scala che porta all'ingresso alla caverna... ops, tribuna dello stadio imperiese.

Scritte fatte, molto probabilmente, da mani di prestorici tifosi neroazzurri arrabbiati contro le dirigenze del tempo (aguzzate la vista)






Per chi non lo sapesse, dove c'è la freccia un tempo c'erano dei bidoni della rumenta.
E chissà quali altri reperti saranno essere riesumati, forse un cimitero indiano che potrebbe spiegare la nostra sfiga ed eterna condanna...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo voi di che anni sono le scritte? Per me la prima è vecchissima, la seconda è dei primi anni 2000 e l'ultima fine anni 80.
Come sono saltate fuori comunque? Non erano visibili prima?

im1923 ha detto...

La prima ("Sede U.S. Imperia") credo risalga al 1980; la seconda ("G.e C. fuori dai c.") dovrebbe essere del 2019 (mi ricordo che avevano parlato su imperiapost) mentre la terza ("Dirigenti incapaci giocatori porci b.") dovrebbe risalire al 1985 quando, nel muro esterno degli spogliatoi, lato strada, c'era anche la scritta (Mirotti, Rivera del c.)