lunedì 5 ottobre 2020

Porte aperte e porte chiuse

Come segnalatomi da un lettore del blog, in occasione delle gare Arconatese-Sanremese di domenica 4 ottobre 2020 (e anche della gara Arconatese-Lavagnese in programma mercoledì 7 ottobre 2020), la società lombarda ha disputato e disputerà le gare a porte aperte (ieri erano presente anche una delegazione di tifosi matuziani, per un totale di circa 250 presenti).

La vendita dei biglietti è stata così organizzata: prevendita entro giovedì per la partita contro i biancoazzurri ed entro domani per la gara contro i bianconeri, i biglietti si possono prenotare via email alla segreteria dell'Arconatese e, a prenotazione avvenuta, verrà inviato il modulo di autocertificazione da compilare e da consegnare all'ingresso dello stadio. 

Come mai a Imperia le gare continuano a essere disputate a porte chiuse? La società si è già attivata per organizzare un simile servizio?

Chi prende queste decisioni? La L.N.D., i singoli Comitati Regionali o Provinciali? Le singole Società?

Le A.S.L. Provinciali o Regionali? Pinco Pallino?

Se qualcuno facesse chiarezza su questo punto (per esempio l'addetto alla segreteria neroazzurra o qualche dirigente), renderebbe un utile servizio a noi tifosi che brancoliamo nel buio?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Se allo stadio "Battaglia" di Busto Garolfo dove gioca l'Arconatese è possibile entrate prenotando il biglietto, mi chiedo come mai al Ciccione si gioca senza pubblico? Francamente spero che la risposta non sia quella che penso!

Nik ha detto...

Ma se non sanno una mazza...come siamo ridotti...

bastardo nerazzurro ha detto...

com'era facile immaginare, nessuno risponde alle legittime domande di im1923, che poi sono quelle che si pongono tutti i tifosi nerazzurri: il fatto è che in sede manco loro lo sanno e, forse, gli va anche bene così......

Anonimo ha detto...

Credo che il giocare a porte aperte dipenda dalla decisione del Comitato Regionale, che qui in Liguria non lo consente ancora.