venerdì 21 ottobre 2011

Appuntamento al buio?



La gara d'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Imperia-Cairese, in programma mercoledì 26 ottobre, verrà giocata al “Nino Ciccione”, con fischio d'inizio alle ore 15.30.
E così, dopo aver giocato la gara interna del 2° turno di Coppa Italia a San Bartolomeo al mare, il problema dell'inefficienza dei riflettori non omologati è stato anche questa volta "scavalcato"... non risolvendo, però, il problema alla radice.

Non voglio essere insistente, ma la domanda sorge spontanea: con l'arrivo dell'inverno e dell'ora solare, cosa accadrà quando ci saranno pomeriggi bui e col maltempo? Gare come quelle della scorsa stagione contro l'Andora o il Golfodianese o di due anni fa contro il Camporosso o il Quiliano, giocate alle 15,00 illuminate dai riflettori potranno essere portate a termine oppure le perderemo a tavolino?

6 commenti:

Skyfo ha detto...

E qui ci starebbe bene una risposta da parte dei nostri solerti amministratori comunali........... Luca da Genova, vedi un pò se puoi fare qualcosa........

CalataCuneo ha detto...

Non ci sono elezioni in vista, quindi non ci sono consensi da guadagnare.
Il Ciccione un giorno verra' chiuso perche' in comune nessuno se ne interessa. Se invece ci fosse un' unica squadra, supportata da un buon numero di tifosi e da un buon numero di imprenditori, allora, statene certi, ci sarebbe non solo l'illuminazione, ma anche un bar degno di uno stadio di una citta' capoluogo di provincia.
Luca, attendo le tue considerazioni.

Luca da Genova ha detto...

Skyfo, ti ringrazio per l'altissima considerazione che hai a riguardo di me come persona "potente" ed "introdotta", ma non credi che se mai ipoteticamente avessi potuto fare qualcosa lo avrei già fatto?

Anonimo ha detto...

Per Calata Cuneo, comunque anche se un giorno ci fosse un' unica squadra, sicuramente tu non avresti nessun incarico, ne tecnico ne amministrativo. Saluti per G.B.

Skyfo ha detto...

Era chiaramente una battuta caro Luca. Apprezzo molto i tuoi post anche se a volte li trovo un pò troppo "schierati" il che mi porta a pensare che tu non sia del tutto estraneo alle cose societarie, ma magari mi sbaglio......

Luca da Genova ha detto...

CalataCuneo, hai detto bene, "da un buon numero di imprenditori"...purtroppo quel che manca ad Imperia. Solo a pensare ai maggiori, uno è già impegnato, l'altro figuriamoci se si vuole impegnare (anzi, più volte è stato dato in procinto di "squagliarsela" dalla città), chi ci rimane? Bar, ristoranti, alcuni centri commerciali e qualche negozio. E per quanto riguarda il voler guadagnare consensi, credo bisogna avere la possibilità di non finire a gambe all'aria, perchè solo con quelli non campi...Invece, per quanto riguarda il campo, un'idea ce l'avrei, ma al momento, visto il numero di informazioni che ho (pari alla temperatura di congelamento dell'acqua), può restare soltanto tale...