sabato 7 settembre 2024

Aspettando Imperia-Sanremese. Il 22° derby

 Stagione 1997-1998. Campionato Nazionale Dilettanti girone A


Il club neroazzurro riparte completamente rinnovato, sotto tutti gli aspetti, dalla struttura societaria, con la trasformazione in Spa (caso unico nel panorama del calcio dilettantistico nazionale) e il cambio di denominazione da A.C. Imperia a Imperia Calcio, al parco giocatori.

Si ricomincia da Giuseppe Cipolla, eletto presidente del consiglio di

amministrazione dall’assemblea degli azionisti, coadiuvato dall’esperto Paolo Berio (direttore generale) e da Gino Garibaldi (organizzazione e rapporti istituzionali), Franco Rocco (amministratore delegato), William Stua (marketing e pubblicità) e Luigi Leone (settore giovanile).

Alla guida tecnica è confermato Flavio Ferraro, che può contare sull’assistenza di Armando Amicone, lo precedente stagione preparatore dei portieri del Savona F.B.C.


La formazione è costruita per durare nel tempo, con l’ingaggio di elementi di qualità: dal Savona F.B.C. arrivano il portiere Paolo Viviani, i difensori Michele Sbravati e Gabriele Di Capita e il centrocampista Massimo Peluffo, che costituiranno l’ossatura del club neroazzurro, assieme ai riconfermati Gian Luca Bocchi, Fabio Desideri, Cristiano Giuntoli, Roberto Iannolo e Dario Ramoino. Sono ingaggiati anche altri giovani calciatori, tra i quali il difensore Giacomo Sardo, i centrocampisti Roberto Mosca, Antonino Barone e Giovanni Brancatisano e gli attaccanti Giuseppe Celella, Marcello Sansonetti e Oscar Forza.

Cresce l’entusiasmo intorno all’Imperia Calcio e, sul fronte tifosi, si registrano molte iniziative che affiancano nuovi club ai tradizionali sostenitori organizzati, i “Samurai Ultras Imperia”. Tra questi spiccano i “Draghi neroazzurri”, un club di tifosi molto particolare, riservato a chi in passato è stato dirigente dell’Imperia o ha vestito almeno una volta la casacca neroazzurra della prima squadra. Ideatore e promotore dell’iniziativa è Franco Ranzini, team manager dell’Imperia Calcio e indimenticabile attaccante neroazzurro negli anni Sessanta.

Inoltre, l’Imperia Calcio può contare anche su una trasmissione televisiva integralmente dedicata alle vicende e alle iniziative del club di piazza d’armi: si tratta di “Pianeta neroazzurro”, programma fortemente voluto dalla società, che va in onda su “Imperia Tv” tutti i lunedì sera condotto da Andrea Ferrua.

Il presidente Giuseppe Cipolla non finisce di stupire: “Saima Avandero”, società leader nelle spedizioni internazionali, firma un accordo per le prossime tre stagioni. Uno sponsor prestigioso, per alimentare le ambizioni dell’Imperia Calcio. Il sodalizio neroazzurro lega così il proprio a un leader italiano nel settore delle spedizioni internazionali, da anni coinvolta nella sponsorizzazione di grandi realtà sportive, tra cui la “Ferrari”, “Lamborghini” e la “McLaren”.

Alvise di Canossa, presidente di “Saima Avandero” motiva così la scelta: “La società, al primo impatto col calcio, ha l’ambizione di seguire lo sviluppo vincente della squadra, come già è avvenuto nella formula uno e hockey su ghiaccio”.

Il derby

E' mancato solo il gol ma il derby ha regalato molte emozioni.

Circa duemila spettatori sugli spalti, con spettacolari coreografie delle due tifoserie.

Derby subito vibrante. AL 5' Spatari viene anticipato da Ramoino al momento del tiro, mentre al 9' un'insidiosa punizione di Calabria è deviata in corner da Viviani.

Al 26' un corner di Bongiorni accende una mischia in area matuziana, nel corso della quale Peluffo rimedia un taglio alla fronte che lo costringe a ricorrere a una vistosa fasciatura.

Proprio Peluffo, al 31', serve Sbaravati con un colpo di tacco, ma la conclusione termina alta.

In avvio di ripresa formazioni invariate e Imperia subito pericolasa su punizione di Peluffo, bloccata da Nioi. Al 52' la gara s'infiamma e Brignoli e Peluffo vengono espulsi.

Al 56' Lerda cerca il gol dalla distanza, ma Viviani para senza difficoltà. 

La gara è tesa e spezzettata da molti falli. Una rovesciata al 60' di Spatari termina di poco a lato.

Le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto fino al 90', quando il nuovo entrato Lamberti spedisce la palla a pochi centimetri dalla porta di Viviani e conferma così un giusto pareggio.

07-12-1997. IMPERIA CALCIO-U.S. SANREMESE CALCIO: 0-0

IMPERIA CALCIO: Viviani, Di Capita, Ramoino, Brancatisano, Trasatti, Sbravati, Bocchi, Peluffo, Bongiorni (80’ Celella), Iannolo (92’ Bianchi), Mosca (67’ Sansonetti). All. Pallini

U.S. SANREMESE CALCIO: Nioi, Riolfo, Grillo, Tibaldo, Baldisserri, Lerda, Di Loreto (74’ Lamberti), Brignoli, Spatari, Calabria, Bifini. All. Cichero

ARBITRO: Giangrande di L’Aquila


Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra  e dal libro "Il sottile filo neroazzurro. 100 di Imperia e Imperia calcio".

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