Sul campo neutro di Lavagna, l'U.S. Imperia 1923 ha disputato quest'oggi, contro l'U.S. Sestri Levante, la prima partita del Campionato di serie D 2007/2008.
Si é giocato al "Riboli" e non al "Sivori" di Sestri Levante per i noti lavori di ristrutturazione dello stadio dei corsari.
L'U.S. Imperia 1923 di mister Riolfo si é presentato a questo appuntamento con grande entusiasmo e moderato ottimismo, in un clima atipicamente (per la realtà imperiese) sereno. Dopo la preparazione in terra marchigiana, le prime amichevoli e le prime 3 gare di Coppa Italia hanno mostrato un'Imperia solida in ogni reparto, con un organico però ridotto che dovrà necessariamente essere integrato, in vista di una stagione assai lunga e difficile.
Per adesso il migliore acquisto pare essere quello del ritorno di mister Giancarlo Riolfo: dopo una decina di figuranti o burattini propinatici in questi anni dal master, abbiamo finalmente un allenatore capace di mettere in campo una formazione ordinata, organizzata e motivata.
Al "Riboli" non viene schierato il centrocampista francese Mickael Marsiglia, per il quale non é ancora arrivato (guarda caso) il transfert (ne parleremo martedì), mentre l'attaccante Paolo Lamberti siede in panchina, in quanto ancora convalescente dopo l'infortunio al braccio destro.
La formazione dei nerazzurri é la seguente: Cicutti, Vago, Panizzi (65° De Simeis), Davanzante, Negro, Damonte (29° Di Placido), Russo (84° Garibbo), Siciliano, Mazzei, Ambrosini e Chiarlone. A disposizione il secondo portiere Blasetta, De Lentinis, Gatti e Lamberti.
Al seguito dei nerazzurri, la consueta delegazione di Samurai Ultras Imperia che, come noto, hanno effettuato la trasferta in treno: alla fine gli unici che non hanno tradito le attese sono proprio loro, dando tutto per tutti i 98 minuti dell'incontro.
Infatti la prestazione della squadra é stata una grandissima delusione per tutti: i nerazzurri, autori di una prestazione assai negativa, si sono fatti superare dai rossoblù grazie ad una rete segnata da Zunino al 55° (nella foto), bruciando in soli 90 minuti il credito costruito nel corso dell'estate.
Il primo tempo é assai noioso con le squadre (come si dice di solito) a studiarsi... in realtà, assai timorose, mirano solo a non scoprirsi. Le uniche occasioni sono un tiro di Annoni al 15° respinto con difficoltà da Cicutti, sull cui respinta si è buttato Parodi, sulle quali gambe si è gettato lo stesso estremo difensore imperiese, ma l'arbitro Gueli ha lasciato correre e due punizioni, una al 20° una punizione calciata da Fiore ed una a fine tempo, parata senza problemi da Cicutti.
Nella ripresa, a ravvivare la partita, é il gol realizzato dal Sestri Levante dopo una decina di minuti: il fantasista Fiore, il migliore in campo, s'invola sulla sinistra e serve in mezzo all'area Zunino che, inspiegabilmente solo, infila Cicutti con un preciso tiro.
La gol del vantaggio dei padroni di casa sveglia dall'apatia i nerazzurri, che si rendono pericolosi in due circostanze: al 75°, discesa di De Simeis che serve Chiarlone, che tira a rete di sinistro, il tiro é respinto da Casaretto sui piedi di Mazzei, che si divora un gol già fatto; due minuti più tardi é Chiarlone a fallire il pari, ma in quest'occasione é merito del difensore Mariani che riesce a contrastare in maniera vincente Chiarlone, che si accingeva a concludere a rete da pochi passi dalla porta difesa da Casaretto; quasi allo scadere é il neo entrato Garibbo a sfiorare il pari, ma fallisce l'occasione.
Ma non bisognava certo aspettare di trovarsi in svantaggio per cercare di rendersi pericolosi.
Una prestazione sottotono, quindi, contro un'avversaria con evidenti limiti ma che ha gettato in campo tutto quello che aveva.
E domenica prossima si attende un immediato riscatto contro un'avversaria assai ostica come il LottoGiaveno, reduce anch'esso da una sconfitta interna contro una delle favorite della vigilia, la Biellese.
Da segnalare, in conclusione, l'infortunio patito al 28° dal difensore Damonte, per il quale si sospetta una distorsione, e che sono stati ammoniti Damonte, Di Placido e Garibbo.
Questi risultati finali ed i marcatori delle altre partite:
Alessandria-Sestrese: 2-0 18’ Largana` (A); 47’ Guelli (A).
Casale-Savona: 1-2 19’ Pellegrini (S); 65’ Di Dio (C);89’ Moronti (S).
Lottogiaveno-Biellese: 0-1 59’ Santoro (B).
Novese-Cirie`: 0-1 17’ Canavese (C).
Rivarolese-Derthona: 2-1 30’ Uccello (R); 60’ Ventura (C); 75’ Uccello (R).
Saluzzo-Rivoli: 0-6 4’ Jacolano(R); 43’ Ammendolea (R);47’ Ammendolea (R); 49’ De Martini (R)73’ Ammendolea; 84’ Ammendolea (R).
Sanremese-Lavagnese: 1-0 46’ Pappalardo (S).
Vado-PB Vercelli. 0-2 10’ Vitali (PB); 85’ De Lorentiis (PB).
Per effetto di questi risultati, questa è la classifica:
Rivoli 3
Alessandria 3
PB Vercelli 3
Biellese 3
Ciriè 3
Rivarolese 3
Sanremese 3
Savona 3
Sestri Levante 3
Casale 0
Derthona 0
Imperia 0
Lavagnese 0
LottoGiaveno 0
Novese 0
Sestrese 0
Vado 0
Saluzzo 0
Si é giocato al "Riboli" e non al "Sivori" di Sestri Levante per i noti lavori di ristrutturazione dello stadio dei corsari.
L'U.S. Imperia 1923 di mister Riolfo si é presentato a questo appuntamento con grande entusiasmo e moderato ottimismo, in un clima atipicamente (per la realtà imperiese) sereno. Dopo la preparazione in terra marchigiana, le prime amichevoli e le prime 3 gare di Coppa Italia hanno mostrato un'Imperia solida in ogni reparto, con un organico però ridotto che dovrà necessariamente essere integrato, in vista di una stagione assai lunga e difficile.
Per adesso il migliore acquisto pare essere quello del ritorno di mister Giancarlo Riolfo: dopo una decina di figuranti o burattini propinatici in questi anni dal master, abbiamo finalmente un allenatore capace di mettere in campo una formazione ordinata, organizzata e motivata.
Al "Riboli" non viene schierato il centrocampista francese Mickael Marsiglia, per il quale non é ancora arrivato (guarda caso) il transfert (ne parleremo martedì), mentre l'attaccante Paolo Lamberti siede in panchina, in quanto ancora convalescente dopo l'infortunio al braccio destro.
La formazione dei nerazzurri é la seguente: Cicutti, Vago, Panizzi (65° De Simeis), Davanzante, Negro, Damonte (29° Di Placido), Russo (84° Garibbo), Siciliano, Mazzei, Ambrosini e Chiarlone. A disposizione il secondo portiere Blasetta, De Lentinis, Gatti e Lamberti.
Al seguito dei nerazzurri, la consueta delegazione di Samurai Ultras Imperia che, come noto, hanno effettuato la trasferta in treno: alla fine gli unici che non hanno tradito le attese sono proprio loro, dando tutto per tutti i 98 minuti dell'incontro.
Infatti la prestazione della squadra é stata una grandissima delusione per tutti: i nerazzurri, autori di una prestazione assai negativa, si sono fatti superare dai rossoblù grazie ad una rete segnata da Zunino al 55° (nella foto), bruciando in soli 90 minuti il credito costruito nel corso dell'estate.
Il primo tempo é assai noioso con le squadre (come si dice di solito) a studiarsi... in realtà, assai timorose, mirano solo a non scoprirsi. Le uniche occasioni sono un tiro di Annoni al 15° respinto con difficoltà da Cicutti, sull cui respinta si è buttato Parodi, sulle quali gambe si è gettato lo stesso estremo difensore imperiese, ma l'arbitro Gueli ha lasciato correre e due punizioni, una al 20° una punizione calciata da Fiore ed una a fine tempo, parata senza problemi da Cicutti.
Nella ripresa, a ravvivare la partita, é il gol realizzato dal Sestri Levante dopo una decina di minuti: il fantasista Fiore, il migliore in campo, s'invola sulla sinistra e serve in mezzo all'area Zunino che, inspiegabilmente solo, infila Cicutti con un preciso tiro.
La gol del vantaggio dei padroni di casa sveglia dall'apatia i nerazzurri, che si rendono pericolosi in due circostanze: al 75°, discesa di De Simeis che serve Chiarlone, che tira a rete di sinistro, il tiro é respinto da Casaretto sui piedi di Mazzei, che si divora un gol già fatto; due minuti più tardi é Chiarlone a fallire il pari, ma in quest'occasione é merito del difensore Mariani che riesce a contrastare in maniera vincente Chiarlone, che si accingeva a concludere a rete da pochi passi dalla porta difesa da Casaretto; quasi allo scadere é il neo entrato Garibbo a sfiorare il pari, ma fallisce l'occasione.
Ma non bisognava certo aspettare di trovarsi in svantaggio per cercare di rendersi pericolosi.
Una prestazione sottotono, quindi, contro un'avversaria con evidenti limiti ma che ha gettato in campo tutto quello che aveva.
E domenica prossima si attende un immediato riscatto contro un'avversaria assai ostica come il LottoGiaveno, reduce anch'esso da una sconfitta interna contro una delle favorite della vigilia, la Biellese.
Da segnalare, in conclusione, l'infortunio patito al 28° dal difensore Damonte, per il quale si sospetta una distorsione, e che sono stati ammoniti Damonte, Di Placido e Garibbo.
Questi risultati finali ed i marcatori delle altre partite:
Alessandria-Sestrese: 2-0 18’ Largana` (A); 47’ Guelli (A).
Casale-Savona: 1-2 19’ Pellegrini (S); 65’ Di Dio (C);89’ Moronti (S).
Lottogiaveno-Biellese: 0-1 59’ Santoro (B).
Novese-Cirie`: 0-1 17’ Canavese (C).
Rivarolese-Derthona: 2-1 30’ Uccello (R); 60’ Ventura (C); 75’ Uccello (R).
Saluzzo-Rivoli: 0-6 4’ Jacolano(R); 43’ Ammendolea (R);47’ Ammendolea (R); 49’ De Martini (R)73’ Ammendolea; 84’ Ammendolea (R).
Sanremese-Lavagnese: 1-0 46’ Pappalardo (S).
Vado-PB Vercelli. 0-2 10’ Vitali (PB); 85’ De Lorentiis (PB).
Per effetto di questi risultati, questa è la classifica:
Rivoli 3
Alessandria 3
PB Vercelli 3
Biellese 3
Ciriè 3
Rivarolese 3
Sanremese 3
Savona 3
Sestri Levante 3
Casale 0
Derthona 0
Imperia 0
Lavagnese 0
LottoGiaveno 0
Novese 0
Sestrese 0
Vado 0
Saluzzo 0
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