Copio/incollo una interessante mail da Anonymous che sottopongo alla vostra attenzione:
"Sono curioso di conoscere le prime impressioni che ha avuto la nuova proprietà della squadra di calcio della nostra città, riguardo l’accoglienza avuta da parte dell'amministrazione comunale e da parte degli imprenditori cittadini.
E' possibile che il sindaco e l'assessore competente non si siano degnati di ricevere e magari ringraziare pubblicamente, chi si è assunto l'onere (non certo l'onore per il momento) di tentare di salvare la nostra squadra?
Possibile che l’intenzione, manifestata dai nuovi dirigenti, di affidare la presidenza della società ad un esponente di spicco cittadino, sia naufragato fin da subito per mancanza di candidati disponibili?
Possibile che il menefreghismo solito di politica ed affari si sia confermato anche verso chi forse un po' di fiducia se la dovrebbe meritare perchè, se non altro, ci ha tolto dalle scatole il vecchio odiato presidente e ci fa sperare in un futuro meno grigio della realtà appena trascorsa?
Volendo pensare male, non è che l'avvento di questi "salvatori della patria" ha spiazzato i veri obbiettivi dei politici e degli imprenditori: azzerare l’U.S. Imperia 1923 e forse “palazzinare” lo stadio?
Non pensate che questi temerari nuovi dirigenti meriterebbero anche maggiore solidarietà e vicinanza da parte di noi tifosi, benché i trascorsi recentissimi giustifichino la nostra prudenza e diffidenza?
Perché per far ciò non pensiamo di proseguire ed far crescere l'esperienza del comitato cuor nerazzurro?
Forza Imperia".
7 commenti:
Mi sembra tutto giusto e legittimo quello scritto nella mail,pero' come ben si sa viviamo in una citta' piccola dove la gente "mormora"...
Come noi abbiamo avuto delle referenze non troppo buone sul conto della nuova societa', anche in comune avranno avuto le stesse informazioni...anche piu' dettagliate...
Ecco spiegato il motivo (insieme a quelli giustamente elencati nella mail)di cosi' poco entusiasmo.
se vogliono fare un buon impatto sulla città che facciano il primo passo... iniziare a pagare quelle persone che sono rimaste scottate con il master, ristoranti, alberghi,negozi vari,vertenze giocatori,e i vari tesserati che hanno lavorato per l'IMPERIA negli ultimi anni, allora si che dimostreranno di avere interesse sulle sorti della società e sicuramente vedremo anche una risposta dalla nostra amministrazione
Rispondo ad anonimo.
Mi spiace, ma non penso che per fare un buon impatto sulla città dovrebbero azzerare i debiti di montali, non capisco perchè! un conto i giocatori e la questione vertenze, per evitare di perdere punti, ma non vedo perchè dover dare soldi a chi fino ad oggi non ha mai detto una parola contro il Sig. montali, alberghi negozi ecc ecc...nessuno ha mai detto una parola e ora vogliono i soldi?...per me devono pensare solo all'imperia e a non essere loro a fare puffi in giro per la citta!
quando acquisti una società subentri nei debiti e nei crediti...
Basterebbe un segnale di buona volontà. Nessuno dice che questi signori dovrebbero in men che non si dica ripianare i debiti accumulati dalla scellerata gestione precedente, però se magari hai 50 creditori da soddisfare cominci a dimostrare la tua volontà di rientrare dai debiti e convocandoli in sede cominci magari a rientrare poco alla volta. Però il punto è che bisogna farlo e se c'è la volontà di provare a mantenere la categoria è chiaro che il primo punto non può prescindere da chiudere le vertenze con gli ex giocatori. Se dovessimo essere penalizzati, a prescindere da quanti saranno i punti, secondo me sarà impossibile salvarci direttamente e, dati i nostri precedenti, anche se andassimo ai play out........................
Si si forse mi sono espresso male, non dico che non devono pagare i debiti, dico solo che la prima cosa che devono fare per avere un bel impatto in città, è la salvezza. Raggiunta quella che si muovano a riscoprire la citta!!!
A mio avviso, il giorno della conferenza stampa di presentazione della Triade al "Rossini" c'era una clamorosa assenza: qualcuno del Comune di Imperia... credo che almeno l'Assessore allo Sport avrebbe potuto degnarsi di venire, di mischiarsi magari tra i tifosi presenti per sentire cosa avevano da dire i nuovi proprietari della squdra cittadini e magari dar loro il benvenuto ufficiale. Invece niente.
Giambo, dici che potrebbero avere avuto cattive referenze dei nuovi e questo potrebbe spiegare la loro ennesima latitanza: se così fosse, sarei ancora più inorridito. Perchè dopo 5 anni di master, forse un minimo di attenzione in più sarebbe stata loro richiesta. Non fosse altro per sapere a chi hanno affidato le chiavi di uno dei loro "appartamenti", il Nino Ciccione che, ricordiamolo, è uno stadio proprietà del Comune: così come accade a chi affitta una casa è richiesta una documentazione specifica per sapere chi occuperà la tua dimora...
anonimo, per ciò che riguarda gli infiniti puffi del master, spero (e credo) che stiano trovando una soluzione. Certo sarebbe stato bello che anche ad Imperia, così come a sanremo in questi giorni, i vari creditori si fossero fatti avanti prima, quando cioè colui che questi puffi aveva fatto era in sede... invece, sono stati tutti zitti e muti... avranno avuto le loro buone ragioni, ma non le capisco (se me le spiegassero ne sarei lieto)...
Concordo con Giò sul fatto che la Triade debba convocare i creditori e spiegare loro come si muoveranno (può darsi che lo stiano facendo, ma tutto purtroppo tace: spero soprattutto che risolvino la grana che più mi sta a cuore, quella delle vertenze coi giocatori, per poter sperare in una salvezza della squadra che, un'ulteriore penalizzazione, precluderebbe.
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