venerdì 1 febbraio 2008

Giù dal podio

Una storiaccia, una delle tante che, negli ultimi anni, purtroppo, dobbiamo leggere abbinata al nome della nostra U.S. Imperia 1923, che ne è solo vittima e non colpevole protagonista.
Da una parte l'ex master president che, indisturbato, ne combina di cotte e di crude per 5 anni, ci porta sull'orlo della radiazione (quello della vergogna l'abbiamo già raggiunto e superato da anni), cede la società ad una misteriosa società milanese, poi la denuncia per avergli pagato l'importo della cessione societaria con assegni rubati.
Dall'altra la Trade Line che non ne azzecca una, che dice e smentisce se stessa nello spazio di una mezza giornata: calciatori che vanno e che vengono, partenze e ritorni, cambi di alberghi, conferenze stampa annunciate e disertate.
Insomma, sulla pelle dell'U.S. Imperia 1923 si gioca l'ennesima partita che col calcio non c'entra proprio nulla...
Ed in questo clima fetido, colpisce più di tutte le nefandezze, l'assordante silenzio e l'inconcepibile latitanza di chi amministra la nostra città ed è proprietaria dell'impianto sportivo cittadino.
E mi tornano in mente le parole scritte tempo fa da Nedo Canetti; anche quelle cadute nel vuoto.
Ma che fine hanno fatto il Sindaco e gli Assessori Comunali, ma anche i rappresentanti dell'Opposizione?
Grazie a grillo parlante, ne abbiamo trovato uno: eccolo, sul podio mentre indossa una di quelle felpe fatte proprio per l'U.S. Imperia 1923.

Tra un annetto ci ricorderemo di quello che, tutti voi, a destra al centro ed a sinistra, non avete fatto. Non cercateci. E vedremo quanti di voi faremo scendere giù dal podio. Un vostro concittadino, un elettore, vi dice una sola cosa:

VERGOGNATEVI TUTTI !

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Andate a cagare tutti dal più profondo del cuore!

Anonimo ha detto...

Fantastico! Una bella notizia dietro l'altra. Ammesso che si giochi il derby, tutti, ma proprio tutti fanno a gara per piantarcela nel c**o. Ma perchè all'andata si è potuto organizzare tutto alla perfezione e le cose sono andate lisce come l'olio e al ritorno non si può? Secondo me ci sono gli estremi per parlare di limitazione della libertà personale. Il derby di andata è stato uno spettacolo, sia per noi sia, bisogna dirlo, per i cugini ed ora, seppure in un derby che, se si giocherà, sarà sicuramente in tono dimesso, vogliono impedirci di fare la stessa cosa. Ma come c***o è possibile che sempre noi dobbiamo subire di tutto e di più?

Anonimo ha detto...

Tra un anno,quello con la felpa,sara' sindaco di Imperia!

Anonimo ha detto...

La politica e chi la gestisce mi fa cagare! alle prox votazioni e spero lo facciano in tanti, annullo la scheda! Questi politici non mi rappresentano e non rappresentano più nessuno! IO VOTO SAMURAI, IMPERIA LIBERA!!! DALLA PARTE DEL CITTADINO CHE SI FA IL CULO DURANTE LA SETTIMANA!